Osnago: rubati attrezzi, statue e motori nautici in 2 aziende di Via Milano. I malviventi si ''firmano'' con svastiche e scritte
Scritte, numeri, simboli fallici e persino una svastica sono stati tracciati da ignoti su oggetti, muri e finestra all’interno dell’azienda “New Work Stone” situata in Via Milano a Osnago, presa di mira dai ladri due volte nel giro di 8 giorni. L’ultimo episodio risale alla notte tra giovedì 25 e venerdì 26 novembre, quando dalla ditta specializzata nella lavorazione di pietre e marmi sono stati trafugati attrezzi e statue per un valore di circa 15.000 euro. Ma i responsabili del furto non si sono fermati lì e, scavalcando una recinzione sul retro dell’officina, si sono introdotti all’interno di un capannone della confinante rivendita di barche, canotti pneumatici e motoscafi “Brianza Nautica”, portando via 4 motori per un bottino di oltre 60.000 euro.
“Siamo qui da tanti anni e non ci era mai accaduto nulla di simile” ha spiegato il titolare della New Work Stone. “Hanno rotto il vetro del portone principale e sono entrati, mettendo a soqquadro l’ufficio dove peraltro non teniamo nulla di valore. Hanno utilizzato delle vernici che c’erano in azienda per imbrattare tutto, compresa una vecchia automobile che teniamo in officina. Poi hanno preso trapani, flessibili e alcune statue e sono andati a rubare nel capannone dell’ altra azienda. Solo una settimana prima erano entrati a creare scompiglio, avevamo appena finito di sistemare e sono arrivati di nuovo. Un vero disastro”.
La mattina del venerdì i lavoratori della Brianza Nautica si sono resi conto dell’accaduto. “Si tratta con ogni probabilità di un furto su commissione, quel tipo di motore per i fuoribordo viene venduto con particolari attrezzi per l’ assemblaggio, non è merce facilmente rivendibile” ha spiegato un dipendente. “Siamo qui da poco ma non ci era mai successo nulla di simile”. I malviventi si sono dileguati dopo aver lasciato la loro “firma” a vernice spray sul luogo del furto.