Merate: davanti a una sala gremita e alla presenza del Prefetto Andrea Massironi ha inaugurato la diciassettesima legislatura

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Con una cerimonia durata meno di due ore Andrea Massironi ha giurato di osservare lealmente la Costituzione Italiana alla presenza del prefetto di Lecco Antonia Bellomo dando così inizio alla diciassettesima legislatura meratese dal dopoguerra. Come di consueto alla prima seduta del nuovo Consiglio comunale, ridotto a 16 componenti dai 20 della precedente per effetto del "porcellum" scritto e titolato dal leghista Roberto Calderoli che, contro logica e buon senso è tuttora vice presidente del senato, ha partecipato un discreto pubblico.

Andrea Massironi con il prefetto Antonia Bellomo

La ridotta rappresentanza consiliare - ricordiamo che fino alle elezioni del 1990 i rappresentanti dei cittadini erano ben trenta - ha escluso, ad esempio l'esponente del Movimento cinque stelle che pure ha conquistato oltre il 10% dei voti, portando da 13 a 11 i membri di maggioranza e da 7 a 5 quelli di minoranza.

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Il neo Sindaco ha aperto la serata - trasmessa in diretta streaming da merateonline - con un appassionato discorso di cui diamo in altra parte del giornale la versione integrale. Una sorta di manifesto della lista - la persona al centro, peraltro non una novità ma una riedizione di Merate al centro - e una bozza delle linee di indirizzo della nuova amministrazione nel solco della continuità con la precedente. Quindi ampliamento centro natatorio con la costruzione di una seconda piscina, realizzazione del centro disabili, completamento dell'area parcheggio-verde alle spalle del Municipio e così via.

La giunta: da sinistra John Patrick Tomalino, Massimiliano Vivenzio, Silvia Sesana,
Andrea Massironi, Giuseppe Procopio, Giuseppina Spezzaferri. Accanto l'agente di polizia locale Marco Maggio
che, in alta uniforme, con la collega Chiara Esposito ha presenziato a tutta la seduta

Altrettanto appassionato e con qualche venatura retorica l'intervento della dottoressa Bellomo che ha ricordato i tempi in cui i sindaci votavano nelle mani del Prefetto recandosi quindi nella casa del governo e sottolineando il ruolo centrale del Comune nell'organizzazione dello Stato. Al termine dell'applaudito intervento il Prefetto ha stretto la mano a ciascun consigliere augurando al Sindaco e a tutti gli amministratori buon lavoro. La parola è quindi passata ai capigruppo. A chiederla per primo Massimo Panzeri, ex assessore ai Lavori pubblici il quale ha ripreso l'avverbio quantitativo "Più" utilizzato da Massironi nella sua imponente campagna elettorale per reclamare dalla nuova Giunta maggiore attenzione a tutti gli ambiti di attività, limitandosi a invocare il mantenimento dello standard vigente per i lavori pubblici (anche di Panzeri diamo conto dell'intervento in versione integrale).

 

Intrigante il passaggio relativo all'urbanistica e quindi alla revisione del Pgt, definito da Panzeri, il passaggio critico che causò nella precedente Giunta le prime frizioni, prodrome alla successiva rottura. Panzeri ha chiesto al successore di Andrea Valli, Massimiliano Vivenzio, di rispettare la linea assunta con il primo piano di governo del territorio, particolarmente rispettoso dell'ambiente e assai parsimonioso quanto a consumo di nuovo suolo. E' chiaro che se carie c'è si annida in questo dente. Il Capogruppo di "Prospettiva Comune" ha chiuso l'intervento chiedendo al Sindaco di introdurre all'inizio di ogni seduta il "question time" domande e risposte brevi e di mettere a disposizione spazi per i gruppi di minoranza.


A braccio invece le relazioni di Silvia Villa di Sei Merate e di Ernesto Sellitto, confermato capogruppo di maggioranza. L'Oncologa a capo dello schieramento di centrosinistra ha contestato l'affermazione di Massironi secondo cui solo la lista vincente aveva messo la persona al centro della propria attività politica anziché i partiti. Anche Sei Merate ha detto in sintesi la Capogruppo ha rinunciato ai simboli e ha impostato l'intera campagna elettorale sulla persona tanto che la slogan è proprio Merate Sei Tu. La Villa , pur al suo primo intervento pubblico, ha saputo mantenere una linea moderata annunciando una opposizione ragionata e non preconcetta. Anche Alessandro Pozzi, sempre di Sei Merate ha voluto prendere la parola per chiedere un coinvolgimento nei lavori dell'Amministrazione di persone non elette. Possibilità vietata per le Commissioni salvo che il Sindaco non intenderà dare vita alle consulte.

Il giuramento

Dalle prime battute è parso però che Massironi non sia troppo intenzionato a aprire ad altri organismi sia pure consultivi. Pozzi ha posto l'accento ancora sulla variante di PGT ribadendo la posizione del suo gruppo nettamente contraria a nuove previsioni di edificazione. E ha concluso richiamando l'articolo 54 della Costituzione che chiede ai cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche di adempierle con disciplina e onore, nello spirito di servizio alla cittadinanza.

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L'ultimo intervento è stato pronunciato da Ernesto Sellitto, confermato capogruppo. L'ecumenico esponente di Scelta Civica - l'adesione al movimento di Mario Monti provocò le prime rotture con l'ala leghista dell'ex maggioranza - ha incoraggiato le minoranze ad essere tali e non a sentirsi per forza opposizione. Quanto detto da Panzeri - ha aggiunto Sellitto - sta esattamente nel nostro programma.
Fuori programma invece la replica di Andrea Massironi, ci sarà tempo per contestare le libere affermazioni, che ha voluto precisare alcuni passi degli interventi delle minoranze.



La seduta è terminata con l'elezione dei membri della commissione elettorale comunale.
Tra gli elementi di novità della neocostituita Amministrazione Massironi, la figura del consigliere delegato, una sorta di aiuto/assistente dell'assessore istituita per coinvolgere maggiormente gli eletti non entrati in Giunta e per snellire il lavoro dei responsabili di specifiche deleghe.


Il Sindaco sarà affiancato da Isabella Cogliati  che si occuperà di Tributi, Gare e Contratti e da Alfredo Casaletto che si occuperà delle società partecipate. Lo stesso Casaletto aiuterà anche  l'assessore  Massimiliano Vivenzio per quanto riguarda le tematiche Ambientali e la Valorizzazione del territorio.                   

Fabio Tamandi collaborerà con l'Assessore  Silvia Sesana e l'aiuterà a gestire il Commercio, le Attività produttive, lo Sport e il Tempo Libero. 

Albani Fiorenza affiancherà l'Assessore Giusi Spezzaferri nella gestione del turismo, dei gemellaggi e delle pari opportunità mentre Ernesto Sellitto si occuperà delle "Politiche delle Integrazioni".

John Patrick Tomalino Assessore ai Servizi Sociali  verrà coadiuvato da Federica Gargantini che si occuperà delle Politiche per la Famiglia.

C. B.
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