Merate: Massironi prepara la squadra con i ''consiglieri delegati''. Sellitto capogruppo

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Il neo eletto sindaco Andrea Massironi
La riserva la scioglierà domani, lunedì 2 giugno, a una settimana dalla clamorosa vittoria nella sfida con l’ex compagno di Giunta Massimo Panzeri e, soprattutto con Silvia Villa che ha guidato il vasto schieramento di centrosinistra sconfitto per 177 voti dalla lista civica “Più Merate”. Il compito di Andrea Massironi – che sin dall’assunzione della candidatura aveva messo in chiaro il suo ruolo di leader indiscusso della squadra – non è semplice. Dare a tutti o quasi gli 11 consiglieri un ruolo che vada anche visibilmente oltre la presenza in aula richiede una buona dose di fantasia. Soddisfare quanti per anzianità di servizio o numero di preferenze ambiscono a un posto in Giunta è ancor più complesso visto che il numero degli assessori è diminuito rispetto alla passata legislatura, da sei a cinque. Ma alcuni punti fermi già ci sono: ad esempio il Sindaco terrà per sé la delega al bilancio, e non potrebbe essere diversamente, ma darà a un consigliere delegato – la nuova figura introdotta da Massironi – la delega ai tributi. Giuseppina Spezzaferri e Giuseppe Procopio, assessori della passata Giunta e ai primi posti per preferenze saranno quasi di certo riconfermati la prima alla Cultura, il secondo invece a un assessorato di maggior peso rispetto a Sport e commercio che invece potrebbe andare a Fabio Tamandi che con 168 preferenze si è classificato alle spalle del primo arrivato, Procopio (243). Questi mira alla carica di vice sindaco e in tal caso a Massimiliano Vivenzio, anche lui veterano e con 151 preferenze raccolte potrebbe restare la delega all’ecologia ma col carico da undici dell’urbanistica. In corsa per il dicastero c’è anche John Patrick Tomalino, già presidente della Commissione Territorio che però ha ottenuto un minor numero di consensi personali (96). A Federica Gargantini potrebbero andare le deleghe che furono di Emilio Zanmarchi, cioè l’Istruzione e i Servizi alla persona, con qualche delega specifica a Silvia Maria Sesana. Entrambe hanno ottenuto ottimi risultati personali, 153 preferenze la Gargantini e149 la Sesana. Resta la casella dei Lavori pubblici a cui potrebbe ambire Procopio per lasciare il posto a Tamandi a Sport e Commercio dato che il consigliere è già molto introdotto negli ambienti sportivi dell’oratorio in particolare e del commercio, essendo lui stesso commerciante panificatore. La squadra dunque potrebbe essere composta da Procopio, Spezzaferri, Vivenzio,Gargantini e Tamandi con diverse deleghe ai consiglieri. A Tomalino la riconferma alla vice presidenza di Retesalute e un incarico in qualche municipalizzata. Capogruppo è confermato Ernesto sellitto.
L’opposizione schiera invece Massimo Panzeri e Andrea Valli, entrambi assessori della Giunta Robbiani, ossi duri, dunque per la maggioranza sotto le insegne della lega Nord e Silvia Villa, Valeria Marinari e Alessandro Pozzi per “Sei Merate”. In caso di dimissioni anticipate entrerebbero in aula per “Prospettiva Comune” l’ex sindaco Andrea Robbiani e per il centrosinistra Franca Rosa.
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