Imbersago: furto di gioielli e contanti in Via Bellavista, l’inferriata non ferma i malviventi

Hanno agito nel tardo pomeriggio, approfittando dell'assenza della padrona di casa che si era allontanata qualche ora in paese a piedi, dileguandosi dopo aver trafugato circa 300 euro in contanti e svariati gioielli in oro. Ignoti si sono introdotti in una villa situata in Via Bellavista a Imbersago nel tardo pomeriggio di lunedì 22 novembre tra le 17.00 e le 19.00, dopo aver scassinato la serratura dell'inferriata situata alla finestra della camera da letto della signora che vi abita. "Ero uscita con un'amica per fare alcune commissioni in paese, lasciando la casa ben chiusa e i miei gatti all'interno" ha raccontato la signora, che vive sola, ancora scossa per l'accaduto. "Al ritorno gli animali mi sono venuti incontro al cancello, ho visto che erano spaventati e ho capito subito cosa poteva essere successo. Le porte di ingresso non erano state toccate ma non so come hanno forzato la serratura interna delle inferriate alla finestra della mia camera. Probabilmente sono entrati scavalcando la rete da un giardino confinante, hanno buttato per aria l'intera casa e anche l'appartamento al piano inferiore, che è vuoto. Hanno preso dei contanti, circa 300 euro, e tutti i gioielli che hanno trovato, in oro ma anche senza alcun valore. Si è salvata una collana che si trovava separata dal resto, probabilmente non l'hanno vista, e delle perle a cui hanno strappato un pendaglio". Inizialmente la signora pensava di aver perso anche il portafogli.


"L'ho lasciato a casa perchè sono uscita a piedi in paese, l'ho ritrovato solo in un secondo momento, quando ho messo in ordine il disastro che hanno creato. È stato orribile, stanotte una parente ha dormito con me ma poi sarò sola, non è la prima volta che succedono fatti simili in questa zona. Mi hanno consigliato di installare un faro esterno o un sistema di allarme collegato alle forze dell'ordine ma non si sa più come difendersi, ormai agiscono così velocemente...". I malviventi non hanno toccato elettrodomestici o oggetti di grandi dimensioni, con ogni probabilità per muoversi agevolmente in una zona collinare caratterizzata da viuzze strette e giardini scoscesi. Si tratta dell'ennesimo episodio di una serie di effrazioni e rapine che in questi giorni stanno mettendo in ginocchio l'intera area del meratese.
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