Lecco: l'ass. Scompiti in campo per la riabilitazione dei disturbi dell'apprendimento

Nella riabilitazione dei disturbi specifici dell'apprendimento, un aiuto qualificato sul territorio arriva dall'associazione Scompiti che organizza e gestisce doposcuola per studenti con difficoltà di apprendimento e propone percorsi personalizzati di riabilitazione della lettura e di rinforzo delle competenze ortografiche.
“I disturbi specifici dell'apprendimento emergono in una società dove la decodifica della scrittura e la lettura sono fondamentali causando un conflitto tra lo studente e il mondo didattico, risolvibile con un adeguato supporto nel riconoscimento del problema” ha spiegato Alberto Del Prete, pediatra e neuropsichiatra infantile intervenuto promosso dall’associazione nella mattina da di sabato 29 marzo presso la scuola media Stoppani di Lecco.

Il pediatra e neuropsichiatra infantile Alberto Del Prete e le psicologhe Francesca Dotti e Annalia Rossi

E' entrata nelle dinamiche dell'apprendimento la psicologa Annalia Rossi. “L'apprendimento può avvenire per via esplicita, come nel caso dello studio o per via implicita (senza consapevolezza), come nel caso del linguaggio e della motricità. Solitamente nel caso dell'apprendimento procedurale o implicito si ha un incremento di efficienza in relazione all'esperienza. Questo non si verifica nell'assetto neuropsicologico dei disturbi dell'apprendimento”.
“Per imparare a leggere e a scrivere si usa il sistema di memoria procedurale” ha ripreso la psicologa. “Chi ha un disturbo dell'apprendimento ha un sistema di memoria procedurale o di memoria di lavoro che non funziona convenzionalmente. Il dislessico accusa una lentezza nell'elaborazione dei concetti e prestazioni scolastiche non adeguate a fronte di abilità cognitive e intellettive nella norma: crescendo si creano delle strategie di compensazione del disturbo”.
Nel caso di disturbi dell'apprendimento l'esperienza non viene accumulata e il soggetto sembra sempre di fronte a dati nuovi. Segnali di un eventuale problema di questo tipo (come la dislessia) si hanno quando gli stimoli non vengono immagazzinati, l'allenamento non sortisce l'effetto atteso e il bambino non è in grado di procedere da solo. A questi campanelli d’allarme, possono essere poi associati disturbi dell'attenzione.

“I disturbi specifici d'apprendimento possono migliorare con interventi specifici” ha spiegato Annalia Rossi. “Tra questi ci sono la riabilitazione, partendo da una valutazione neuropsicologica si interviene sul problema con esercizi mirati e la rieducazione, nelle strategie di insegnanti ed educatori nel doposcuola”.
Da ricerche recenti sulla riabilitazione del disturbo dell'apprendimento in Italia, è emerso che tale attività permette di ottenere in tre mesi un miglioramento nella velocità di lettura, pari a quello atteso in un anno fino a cercare di colmare il gap rispetto ad un normolettore (un adulto dovrebbe leggere dalle 5,6 sillabe al secondo). La fase di riabilitazione dei disturbi dell'apprendimento trova una risposta, presso l'associazione nello 'Scompiti training', in percorsi di riabilitazione della lettura per dislessici e di facilitazione dell'ortografia per disortografici, strutturati in piccoli gruppi con interventi individualizzati sul tipo di errore e compiti da svolgere a casa online con la supervisione di un genitore. Una delle novità tra gli approcci riabilitativi è proprio la riabilitazione a distanza della lettura, svolta a casa su uno specifico software per un quarto d'ora al giorno con l'assistenza di un genitore e la supervisione online del professionista (che programmerà i facilitatori della lettura, monitorerà risultati e aumenterà gradualmente le difficoltà) per cicli di tre mesi. Tra gli altri esercizi proposti ci sono anche comprensioni del testo per la facilitazione cognitiva.
Tra le prossime idee dell'associazione Scompiti, che organizza il doposcuola nella scuola media Stoppani per ragazzi dalla terza elementare alla terza media, ci sono anche un eventuale prosecuzione estiva e di estendersi anche alle scuole superiori.
Chi fosse interessato ad avere ulteriori informazioni può inviare una mail alla coordinatrice dell'associazione: francesca.dotti@scompiti.it .
V.M.
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