Cernusco: p.za Vittoria nei progetti degli studenti di 22 Paesi, 3 i premiati

Gruppo di lavoro 1° classificato

Giovedì sera presso il teatro San Luigi di Cernusco Lombardone sono stati premiati i tre migliori progetti della 12^ edizione del Premio di Studi 'Laure Larouzè' promosso dal Politecnico di Milano, Polo Territoriale di Lecco, in collaborazione con l'amministrazione comunale. Il tema del bando, ufficializzato nella scorsa estate, riguarda infatti progetti di ridefinizione di Piazza della Vittoria secondo parametri di sostenibilità ambientale.

Gruppo di lavoro 2° classificato

Il corso post-laurea in lingua inglese, rivolto ad ingegneri ed architetti, ha coinvolto 56 studenti di 22 diversi Paesi che hanno presentato 13 elaborati alla commissione giudicante riunitasi lo scorso mercoledì 5 febbraio per selezionare i premiati. I plastici dei progetti sono stati esposti durante la serata nei locali messi a disposizione dalla struttura dell'oratorio.

Gruppo di lavoro 3° classificato

Nei primi giorni di marzo verranno sottoposti al giudizio della cittadinanza nei locali della sala espositiva di Piazza della Vittoria (ex-biblioteca).
Il primo posto è andato al team di ingegneri e architetti composto da Fabio Andres Rios Franco, Berrak Balci, Mohamed Esmat e Viktor Barzilay con la seguente motivazione: "Il progetto definisce un impianto morfologico ben integrato nel tessuto urbano esistente. Si segnala inoltre per l'utilizzo di soluzioni energeticamente sostenibili". Il gruppo è stato premiato dalla sindaco Giovanna De Capitani e dall'ingegnere Ruggero Lensi, presidente della consulta urbanistica e lavori pubblici.

Da sinistra Franck Nolesini, Giovanna De Capitani e Massimo Tadi

Il secondo premio è stato assegnato a Qian Yang, Ethan Chen, Mark Lukacs, Tara Hashemi e Syed Aowais Ahmad Kamili con la seguente motivazione: "Il progetto si segnala per la capacità di risolvere i rapporti tra il parco e la struttura degli spazi pubblici attraverso un edificio puntuale, ben proporzionato e fortemente integrato nel contesto."

Il terzo premio se lo è aggiudicato il gruppo di lavoro composto da Yang Chen, Charles Perchaud, Pierre Hugo Romain e Yang Song con la seguente motivazione: "Il progetto si segnala per la chiara disposizione dei volumi ed in particolare si apprezza per la soluzione proposta per la definizione dei margini e degli spazi di trasmissione."

I tre gruppi hanno ricevuto un premio in denaro pari rispettivamente a 1.500, 1.000 e 500€. La commissione giudicante ha voluto gratificare con una menzione anche i progetti presentati dai due gruppi di lavoro composti da Federico Bianchi, Simone Prisco, Chengiong Wei, Frida Aberg e Marija Malikova, Consuelo Concepcion Velazco Sanchez e Antoniya Valkanova.

Da sottolineare che i due professori del Politecnico responsabili del corso - prof. Massimo Tadi e prof. Franck Nolesini - non hanno fatto parte della commissione giudicante, composta invece dalle seguenti personalità: Dott.ssa Giovanna De Capitani, Sindaco pro tempore del Comune di Cernusco Lombardone; Dott. Ing. Ruggero Lensi, Dott. Domenico Salvadore, Vice Chairman, Holcim (Italia) S.p.a. Prof. Emilio Pizzi, Preside della Facoltà di Ingegneria Edile-Architettura del Politecnico di Milano; Prof. Manuela Grecchi, docente del Politecnico di Milano, Polo Territoriale di Lecco; Prof. Gabriele Masera, docente del Politecnico di Milano, Polo Territoriale di Lecco; Dott.ssa Chiara Radaelli, Presidente del Rotary club Lecco Manzoni; Prof. Arch. Giuseppe Turchini, direttore della rivista Il Sole 24 Ore - Arketipo.

I 20.000mq dell'area di Piazza della Vittoria - di proprietà comunale - sono stati analizzati dagli studenti del Politecnico secondo i seguenti criteri: pedonalizzazione funzionale dell'intero comparto di Piazza della Vittoria quale fulcro di socializzazione all'interno del centro storico; moderazione del traffico; parcheggio pubblico sotterraneo di dimensioni non superiori a 70 posti auto in considerazione dei limiti e delle condizioni espresse dal Piano Urbano del Traffico; nuovo parco pubblico che dovrà ospitare il mercato settimanale; teleriscaldamento integrato per edifici a basso consumo energetico e pensati per una corretta gestione dei rifiuti urbani; recupero e valorizzazione degli edifici esistenti; creazione di uno spazio multifunzionale destinato ad ospitare una sala conferenze da 150 posti e spazi espositivi, una palestra civica, uno spazio ambulatoriale destinato ai medici di base e spazi da destinare a sede delle associazioni locali.

"Questo concorso di idee - ha spiegato la sindaco  Giovanna De Capitani - ha dato a Cernusco un materiale importantissimo. Questi progetti permetteranno in futuro al nostro comune di partecipare ai più importanti bandi di finanziamento europei. E' un punto di partenza. I cittadini di Cernusco e le consulte potranno valutare quale progetto sia il più adatto al nostro centro urbano già a marzo. Posso ipotizzare che sarà dal 2 al 10. Non c'è ancora l'ufficialità. I progetti verranno comunque esposti presso i locali dell' ex-biblioteca di Piazza della Vittoria. Il loro parere sarà estremamente importante per noi. Ad oggi non è possibile quantificare i tempi che ci separano dalla fase operativa."

Il comune di Cernusco Lombardone porta quindi nei propri uffici amministrativi il lavoro appassionato di studenti del Politecnico provenienti - e non è un modo di dire - da ogni parte del mondo. Ingegneri sauditi e italiani, architetti coreani e francesi, insieme a colleghi cileni e austriaci - tutti riuniti nell'ambito di una vera eccellenza universitaria italiana, che negli ultimi anni ha decuplicato il numero di studenti stranieri - hanno valutato la posizione delle scuole, della stazione, dei vetusti edifici da rinnovare, la viabilità, il verde minuto del parchetto e quello più vasto del paesaggio che è possibile ammirare dal centro del paese.

Dall'alto a destra: terzo, secondo e primo progetto classificato

Il profilo delle colline di Montevecchia ha infatti ispirato più di un progetto di edificio da inserire nel nuovo comparto di Piazza della Vittoria. Si tratta di lavori eccellenti che la cittadinanza è ora invitata a valutare. Con attenzione.