
Il cartello apparso a Osnago
Terzo giorno di mobilitazione per il Movimento dei Forconi. E la protesta arriva, seppur al momento solo simbolicamente, anche nel meratese. Ad Osnago, sulla vetrina di un’attività commerciale di via Trieste è infatti comparso una cartellone giallo con un “messaggio” chiaro e esplicito: “io sto con i forconi”. Adesione piena, seppur come dicevamo “pacifica” e solo dimostrativa, alla protesta sostenuta dai rappresentanti del “Comitato 9 dicembre” e da quanti, agricoltori, studenti, “scontenti” e disoccupati in primis, ma anche ultras e rappresentanti di gruppi estremisti, stanno manifestando la propria contrarietà al Governo e, più in generale, alla politica sentita come lontana dalle istanze che, fomentate dagli effetti sempre più evidenti della crisi, vengono sollevate dalla base, ormai esasperata. Se quindi nelle principali città da Nord e Sud, da domenica notte, si “alimenta” la protesta, con blocchi e cortei pacifici ma anche con manifestazioni di piazza e scontri in alcuni casi violentissimi come quelli verificatisi a Torino, ad Osnago un cartello scritto a pennarello ricorda come anche nella Brianza lecchese, sempre meno florida, ci sia qualcuno che non ne può davvero più di come “girano le cose”. Già da tre giorni, in concomitanza con le prime “uscite” nazionali, anche nella vicina Monza, un presidio permanente di manifestanti identificati sotto l’etichetta “cittadini italiani stanche di essere derubati dal governo illegale”, blocca il traffico lungo viale Stucchi, una delle strade principali della città. Il gruppo, nato con il passaparola e sui social network (sulla pagina Facebook campeggia la scritta: L’Italia si ferma dal 9 dicembre 2013. Ci hanno accompagnati alla fame, hanno distrutto l’identità di un paese, hanno annientato il futuro di intere generazioni), non ha intenzione di mollare. E intanto, i giornali nazionali, continuano a riferire di nuove iniziative (alle volte degenerate anche in veri e propri atti intimidatori nei confronti dei commercianti e provocazioni violente nei confronti delle forze dell’ordine) lungo tutto lo Stivale.
A. M.