Lavoro: cambiare è possibile
Si è concluso Mercoledì 04/12/13 al salone "Di Vittorio" della CGIL di Lecco il ciclo di iniziative su esperienze concrete di lotte operaie (con uno sguardo al riutilizzo e alla salvaguardia dell'azienda) e di autogestioni promosso da PRC Lecco, ARCI e Altra Via, in collaborazione con differenti RSU del territorio (Leuci, Tubettificio Europeo, Lucchini, Elemaster, Bessel Candy).
Partendo da una panoramica sulle esperienze concrete di autogestione quali la INNSE di Lambrate o la Syntess Srl di Bollate, sono state analizzate le positività e le criticità di questo metodo auto-organizzativo del lavoro, che può essere considerato una valida alternativa alla chiusura aziendale o alla semplice accettazione degli ammortizzatori sociali. In ogni caso, dalla discussione è chiaramente emersa la necessità di interrogarsi e mobilitarsi rispetto a proposte alternative di uscita da questa crisi economica, che è strutturale e che va a trasformare in profondità abitudini e meccanismi sociali consolidati. Di fronte a questa situazione straordinaria, tutta la platea è stata concorde nell'affermare che sono richieste soluzioni altrettanto straordinarie, che la stessa Costituzione repubblicana prevede per esempio nell'art. 42.
Partendo da una panoramica sulle esperienze concrete di autogestione quali la INNSE di Lambrate o la Syntess Srl di Bollate, sono state analizzate le positività e le criticità di questo metodo auto-organizzativo del lavoro, che può essere considerato una valida alternativa alla chiusura aziendale o alla semplice accettazione degli ammortizzatori sociali. In ogni caso, dalla discussione è chiaramente emersa la necessità di interrogarsi e mobilitarsi rispetto a proposte alternative di uscita da questa crisi economica, che è strutturale e che va a trasformare in profondità abitudini e meccanismi sociali consolidati. Di fronte a questa situazione straordinaria, tutta la platea è stata concorde nell'affermare che sono richieste soluzioni altrettanto straordinarie, che la stessa Costituzione repubblicana prevede per esempio nell'art. 42.
I promotori