Merate: preoccupazione per il futuro della Metaltherm, 20 lavoratori in Cigo 'a rischio'

Le ripercussioni della difficile situazione economica del gruppo industriale di cui è entrata a far parte, quello della TTL (Tecno Tempranova Lombarda) con sede a Dolzago, fanno temere per il futuro dei lavoratori della Metaltherm Srl di Merate. L'azienda, fondata nel 1980, opera nel settore dei trattamenti termici dei metalli conto terzi e attualmente vede impiegate 20 persone per i quali è attiva la cassa integrazione ordinaria. L'azienda è parte del gruppo TTL, che la scorsa primavera aveva annunciato 27 esuberi e che è legata ad un'altra società messa in concordato, la quale possiede una quota di maggioranza delle azioni del gruppo. "La preoccupazione per i lavoratori è forte perché a seguito della messa in concordato non si è riusciti fino ad ora a vendere o affittare l'attività o un ramo di essa" ha spiegato Domenico Alvaro, funzionario Fiom Cgil. Il timore è che la situazione ora possa precipitare e si ripercuota sui lavoratori del gruppo industriale, tra cui quelli di Merate.