Lecco, mons. Stucchi: Angelo pietra viva nella casa di Dio

E' stato celebrato nel pomeriggio di martedì 5 novembre il funerale di Angelo Sala, giornalista lecchese de 'Il Resegone' e de 'La Provincia di Lecco'. Ad officiare la cerimonia monsignor Luigi Stucchi, vescovo ausiliare a Milano e direttore responsabile, in passato, del settimanale cattolico 'Il Resegone' dove Sala aveva iniziato la sua carriera giornalistica.

Gremita la chiesa dei santi Giorgio e Caterina ad Acquate con gente stipata fuori dalle porte ad ascoltare il ricordo di Stucchi.
“Angelo Sala ha prestato il suo cuore a tutti quanti sono alla ricerca della bellezza e della verità” ha rievocato il vescovo. “A seguito della malattia, iniziò a scrivere l'ultimo articolo come l'ultimo capitolo della storia della vita, una storia irripetibile e gli dissi:« Angelo, sarà il più bello di tutti i tuoi articoli». Angelo è sempre stato per la vita, anche quando gli imprevisti si moltiplicano e i pensieri diventano fragili; questa potrebbe essere la frase per salutarlo”.

“Ricordo i tre volumi dal titolo 'Pietre di fede' da lui scritti ed Angelo aveva in animo di scrivere un quarto libro sui pastori di questa città. Tutto l'umano è abbracciato nei suoi libri e nei suoi interventi. Il nostro Angelo sta egli stesso come pietra viva nella casa del signore e c'è ancora molto da scrivere, da testimoniare e raccontare” ha concluso.

Piangono Angelo Sala la moglie Rosaria, i figli Alberto, Marco e Agnese,i nipoti e i colleghi.


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V.M.
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