Olgiate: stremato dopo 2 anni di battaglia contro la malattia Roberto Maggi s'è arreso. Doveva compiere a giorni 23 anni

Roberto Maggi
Nato e vissuto a San Zeno Roberto Maggi si era ammalato un paio di anni fa. Le cure e poi un'operazione delicatissima riuscita bene sembrava avessero riportato un po' di serenità e speranza. C'era stata una ricaduta ma la forza di volontà e la voglia di vivere di Roberto avevano vinto, tanto da spronarlo a rimettersi in cammino. Qualche mese fa si era iscritto per il nuovo anno accademico all'università Bicocca, con il desiderio di concludere gli studi che la malattia gli aveva fatto ad abbandonare. Nella sua giovane vita, già colma di dolore e sofferenza, però il destino si è accanito di nuovo e qualche giorno fa il giovane aveva avuto un nuovo, improvviso e inaspettato, tracollo. Fino a domenica mattina all'alba quando il suo cuore ha smesso di battere. Appassionato di calcio, amante dei viaggi e delle lingue straniere che aveva studiato sia al Greppi di Monticello che alla scuola civica di lingue di Milano, Roberto davanti a sè ha trovato il muro insormontabile della malattia. Residente nella frazione di Porchera, in via oratorio, con la mamma Loredana, il papà Alvaro e la sorella Erica, in questi anni ha potuto contare sulla vicinanza del cognato Paolo e della fidanzata e amica Federica che gli è stata accanto con amore smisurato. I funerali del giovane si svolgeranno nel pomeriggio di martedì 2 novembre nella parrocchia di San Zeno.
S.V.