Valgreghentino: festa Alpina nel vivo con folklore e musica
“Sotto il vostro cappello ci sono i valori che i vostri padri e nonni vi hanno insegnato. Anche se oggi la leva non esiste più, continuiamo a trasmetterli e a portare lo zaino sulle spalle, aiutando il prossimo a rialzarsi”. Con queste belle parole Marco Magni, presidente della sezione degli Alpini di Lecco, ha fatto i migliori auguri alle “penne nere” riunite a Valgreghentino da diversi paesi per celebrare la giornata più importante della Festa Alpina numero 27. L’appuntamento in paese è una vera e propria tradizione di agosto, che unisce serate all’insegna della musica dal vivo e del buon cibo con il ricordo di coloro che con quel cappello sono caduti per la Patria. Nella mattinata di domenica 18 agosto, dopo la Santa Messa in chiesa parrocchiale, Piazza S. Giorgio si è riempita con i canti de I Picett del Grenta, la musica del gruppo francese “LePastorioux” e dei corni alpini, catturando l’attenzione di grandi e piccini.
Presenti l’amministrazione del paese con il sindaco Ernesto Longhi e quella dei gemelli francesi di Saint Remy en Rollat, oltre a forze dell’ordine e associazioni del paese. Dalla piazza un lungo corteo ha raggiunto Piazza Roma, dove è stato reso omaggio ai caduti con la benedizione di Don Enrico.
La bella mattinata di festa e riflessione, nell’80° di fondazione del gruppo Alpino del paese, si è conclusa alla festa con l’aperitivo e il pranzo alpino, e la sera sono stati i Picett i protagonisti con il loro atteso concerto. Musica e cucina continueranno al tendone in oratorio fino al 25 agosto, quando saranno estratti i numeri della lotteria.
A sinistra Marco Magni