Merate: successo per la prima ‘mezza notte’ bianca dei bimbi. Ma i genitori denunciano prezzi troppo alti, 5 € un palloncino
Una serata all’insegna del costo quella che ieri sera ci siamo trovati nel centro di Merate. Molti bimbi, non il pienone, prezzi alti e poca sicurezza. Partiamo dalla sicurezza: via Manzoni e' rimasta aperta. Solo piccole transenne chiudevano Piazza Prinetti al passaggio sotto il Castello. Genitori che correvano di qua e di la' , inseguendo i bimbi che, ovviamente in mezzo ai colori delle giostre, impazzivano dal "papà voglio il pallone della Peppa", mamma" voglio salire sulle macchinine, nonna , "voglio lo scivolo"!! Per i bimbi al di sotto dei sette anni, proibito il giro sulle macchinine, quindi tutti i piccini dai tre anni in su guardavano e con qualche capriccio, chiedevano al babbo di poter entrare nel circuito; Rimaneva la classica giostrina, molto bella e colorata dei cavallini che estate ed inverno, a tappe nelle feste meratesi, torna per divertire ma anche per guadagnare…! Perché, la festa della notte bianca dei bimbi a mio parere altro non e' stata che un costo per le famiglie meratesi. Vuoi fare un abbonamento di nove giri in giostra? Bene: paghi 10 euro. Ne vuoi pagare cinque di euro? Fai quattro giri, ne vuoi fare uno? Paghi 1,50 centesimi.. Anche sullo scivolo per bimbi più grandi, senza pero' specificare età , (ne vedevi piccini sui quatto anni, e bimbi verso i dieci anni, tutti in colonna) Un giro? Si sfiora l’euro. Vuoi un palloncino?? I bimbi e le bimbe rincorrevano la Peppa Pig e Barbapapa', cinque euro al palloncino (?!?!?!?!) I palloncini più piccoli, come quello di Titti, quelli che non volavano ma rimanevo a "terra" ben sette euro! Niente sconti! E infine auto che passavano tranquillamente in viale Lombardia, in via Manzoni, potenzialmente pericolose per tutto quel bel giro di bimbi che correvano sperando fosse loro la festa, invece era soprattutto la festa di bancarelle e giochi, era solo un mero guadagno! Bancarelle con trombette e macchinine, tutto cinque euro. Ma chi ha organizzato la festa, a parte la cena a base di salumi al castello, non ha pensato alle famiglie che hanno magari più di un figlio a testa ai costi che hanno dovuto sostenere se non volevano dire di no ai loro bimbi? Ultima domanda: ma il comune quanti soldi ha dato per la manifestazione? Chiediamo all'assessore preposto, risposte esaurienti!
Sono state davvero tante le famiglie con bambini che venerdì sera hanno preso parte all'iniziativa, la prima di quattro date, denominata "E_state a Merate" organizzata dalla Pro loco e riservata ai più piccoli.Lettore firmata
Una sorta di notte bianca, dalle 20.30 fino a mezzanotte con la piazza arredata per l'occasione a un piccolo parco giochi...a pagamento.
Sì, perchè senza nulla togliere alla bontà dell'iniziativa e alla sua realizzazione, i prezzi proposti, sia per quanto riguarda i giochi che i gadget, erano a nostro parere a dir poco improponibili e decisamente non a portata.
All'imbocco di Piazza Prinetti è stata allestita una pista per miniquad. Un percorso all'interno di una barriera gonfiabile ovale, una cinquantina di metri in tutto la lunghezza. Costo: 5 euro, 5 minuti. Giusto il tempo per il bambino di prendere confidenza con il mezzo per lasciare posto al successivo giro.
A poca distanza lo stand degli artisti di strada con il truccabimbi e frittelle e zucchero filato per tutti: 2.5 euro per una rondella inzuppata nello zucchero e nell'olio e 2 euro per il bastoncino con arrotolato attorno qualche strato di dolcezza.
Come da tradizione, a poca distanza è stata allestita la giostrina. 1.50 euro un giro della durata di un paio di minuti, con possibilità di "abbonamenti" al costo di 5 o 10 euro rispettivamente per 4 o 9 corse.
Lungo Via Carlo Baslini sono state posizionate delle bancarelle di giocattoli, manufatti artigianali, vestiario.
Nei pressi della fontana di Piazza degli Eroi è stato difficile per i genitori dei bimbi dire di no a un palloncino con i protagonisti dei cartoni animati più in voga (dalla recentissima Peppa con George e famiglia, fino agli intramontabili Titty e Topolino).
E allora perchè non provare l'ebbrezza di una discesa dai gonfiabili: cinque secondi, non di più, la "scivolata" dal culmine del gioco fino a terra. Costo: intorno all'euro.
Insomma se l'iniziativa ha riscosso successo ed è stata apprezzata dalla famiglie che si sono riversate in centro, di sicuro non la scelta di "contrattare" preventivamente i prezzi con ambulanti e giostrai. Perchè se lo scopo era quello di offrire una serata diversa e piacevole, regalando anche alle famiglie che non andranno in vacanza un momento di svago e di allegria per i loro bimbi, certo i prezzi hanno stroncato tutte le buone intenzioni.
Per nulla azzeccata anche la decisione di lasciare transitabile Via Manzoni. La presenza infatti di centinaia di bambini al limitare della ZTL ha creato potenziali pericoli sia per i piccoli che per gli stessi adulti, ignari di dover stare attenti alle auto in transito.
