Merate: festa al liceo Agnesi per la bidella Patrizia che va in pensione dopo vent’anni

Per tutti è "la Patrizia". Sinonimo di gentilezza, simpatia, cordialità, dedizione. Martedì a festeggiarla è stato l'intero corpo docente e venerdì suo ultimo giorno di lavoro quella scuola che per vent'anni ha beneficiato della sua intraprendenza, andata ben al di là della sua professione, il grazie sarà davvero corale.

Patrizia Tentori andrà infatti in pensione. La bidella, come la si chiamava tempo fa e come la chiamano tuttora i suoi studenti, ha infatti raggiunto l'età per concludere la carriera lavorativa svolta negli ultimi due decenni tra le mura del liceo Agnesi. Un impiego portato avanti con attenzione e cura, concludendo i compiti assegnati e previsti dal suo ruolo e impreziositi dalla fantasia e dall'estro di cui è dotata. Appassionata di film e libri, ha fatto parte della giuria per il concorso di poesia, si è sempre data da fare per creare regalini e pensieri da offrire a studenti e "ospiti" della scuola nelle varie occasioni.

E anche martedì, quando i professori l'hanno festeggiata, sulle cattedre di ciascuno ha fatto trovare dei dolcetti. "Patrizia dice che ha imparato molto da noi professori" hanno raccontato i docenti "in realtà siamo noi che le siamo grati perché ha fatto tantissimo per la scuola e per le persone che la compongono. È stata una vera signora, sempre disponibile e sorridente, veloce, efficiente. Ha considerato la scuola come la sua casa e si è comportata di conseguenza. Alle cene di istituto preparava i segnaposti, non ha mai mancato di mettere un tocco di originalità e gusto. Era in grado di personalizzare ogni cosa e per noi è stata davvero di grande aiuto".

A chi le chiede cosa farà da sabato, Patrizia sorride. Vitalità e fantasia non le mancano. Ma quella scuola e soprattutto le sue persone un po' sì, quelle le mancheranno.