Lecco: ''conquistava'' persone anziane e con problemi per poi raggirarle e rubare loro il denaro. Agli arresti donna di 43 anni

E' finita agli arresti domiciliari per il reato di circonvenzione di incapace, nella giornata di ieri, la 43enne lecchese, titolare di un negozio di abbigliamento nel centro città.
Le indagini, condotte parallelamente dalla squadra mobile e dalla polizia locale, avevano preso avvio alla fine dello scorso anno ed hanno messo in luce la serialità del reato ai danni di persone anziane con forme di infermità psico-fisiche.

Franco Morizio, comandante Polizia locale di Lecco, Andrea Atanasio, capo di Gabinetto
e Marco Cadeddu, dirigente squadra mobile della Questura di Lecco

"L'autrice del reato, con precedenti per assegni a vuoto e reati di carattere finanziario, aveva pregressi debiti derivanti dalla gestione di un esercizio commerciale e pendenze giudiziarie, era solita avvicinare persone anziane ed estorcere loro soldi a forma di prestito e investimento" ha spiegato Marco Cadeddu, dirigente della squadra mobile della Questura di Lecco.
Una delle vittime, 80enne lecchese affetta da una forma di sordomutismo dovuto all'età, è stata avvicinata in strada. La donna, a questo punto, ha conquistato la fiducia della vittima con carinerie (visite e regali) fino ad ottenere circa 7000 euro, riscossi con tre diversi assegni nel giro di un mese , usati per saldare pregressi debiti di lavoro.
La segnalazione, pervenuta da un'amica dell'anziana, ha dato il via agli accertamenti del caso.
Una seconda segnalazione è arrivata alla Polizia locale dai servizi sociali "La vittima è, anche in questo caso, una 80enne, assistita dai servizi sociali che, raggirata, veniva condotta in banca e in posta per l'apertura di conti correnti e che ha versato a favore dell'autrice del reato circa 5000 euro con diversi assegni, dal dicembre 2012 ad oggi. La donna è stata individuata e fermata grazie ai riconoscimenti fotografici" ha aggiunto Franco Morizio, comandante della Polizia locale di Lecco "Questa operazione, rivolta a garantire la sicurezza degli anziani, è frutto della sinergia tra le diverse forze dell'ordine sul territorio".
"Come polizia locale abbiamo sperimentato l'utilità delle segnalazioni da parte dei cittadini nell'individuazione di autori di imbrattamenti sui muri nella zona del centro e in materia di commercio abusivo" ha concluso Morizio, ribadendo come qualsiasi segnalazione qualificata possa risultare fondamentale per le indagini.

Fiorella Antonilli, dirigente Ufficio immigrazione

Sulla recente attività dell'ufficio immigrazione, è intervenuta la responsabile, Fiorella Antonilli "Nell'ultima settimana siamo stati impegnati nell'allontanamento di 5 cittadini stranieri, giudicati pericolosi per l'ordine e la sicurezza pubblica: uno di nazionalità bosniaca, due albanesi, un moldavo e un marocchino. Due di loro, colpiti dal provvedimento di espulsione del magistrato, sono stati accompagnati alle frontiere, due sono stati condotti ai Cie (centri di identificazione ed espulsione) di Milano e Gorizia e un altro è stato condotto alla frontiera, in esecuzione al provvedimento del prefetto. Inoltre dall'inizio dell'anno sono state avviati circa 25 provvedimenti per la revoca del permesso di soggiorno".
Insomma risultati frutto della collaborazione dei cittadini con le forze dell'ordine e della sinergia tra i diversi corpi. Il tutto a favore della sicurezza della collettività intera.
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