Merate: tavolette e sculture, praline e assaggi, musica e giostre coronano la festa del cioccolato che fa registrare il tutto esaurito
Solo l'arrivo della sera e il buio hanno rimandato a casa le centinaia di golosi che, domenica, hanno riempito pian piano il centro di Merate per la festa del cioccolato. In realtà la calca, avvertita soprattutto in Via Manzoni, ha iniziato a farsi consistente attorno alle 16 quando, complice il sole che ha riscaldato l'aria frizzante di ottobre, le persone sono uscite dalle abitazioni per la passeggiata e un assaggio di cioccolato.
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Partendo da Piazza degli Eroi le bancarelle si sono posizionate a macchia di leopardo offrendo sia la delizia del giorno che frittelle, zucchero filato, caramelle e qualche specialità tipica. In Via Baslini due scultori hanno attirato l'attenzione e la curiosità, ricavando da blocchi di cioccolato un volto d'uomo e una graziosa lumaca.
In Piazza Prinetti, sotto il "cubotto", la giostra che già da alcuni giorni deliziava nonni e bambini, oggi ha ninnato per tutta la giornata le nenie dei più piccoli. Lungo Via Manzoni diversi stands hanno dispensato tavolette, caramelle e praline mentre all'imbocco di Via Papa Giovanni si sono esibiti i complessi richiamati dalla Pro Loco per allietare con musiche di diverso genere la mattina e il pomeriggio.
Gli allievi della fondazione Clerici
All'interno del cortile di Palazzo Albini sono stati moltissimi coloro che, superato l'attraversamento pedonale con la presenza costante di un vigile davanti al portone e di un altro all'imbocco di Piazza della Vittoria (dove alcuni commercianti, forse anche per esprimere il loro dissenso, hanno tenuto le saracinesche abbassate), hanno partecipato agli assaggi e ai laboratori. Esperti del gusto hanno permesso di assaporare tavolette di cioccolato con diverse percentuali e concentrazioni, regalando al palato delle vere squisitezze.
Insomma un'edizione che anche quest'anno ha richiamato centinaia e centinaia di persone, molte anche da fuori provincia, per una domenica all'insegna della serenità e della dolcezza.
S.V.