VICEBRIGADIERE DEI CARABINIERI SUICIDA IN CASERMA

Tragedia questa mattina alla caserma carabinieri di Delebio, in provincia di Sondrio. Un vice-brigadiere, Giuseppe S., 45 anni, di origini pugliesi, sposato, in servizio per la Benemerita nel centro valtellinese si è sparato un colpo di pistola alla testa. Quando è stato rinvenuto dagli altri militari era ancora vivo e per cercare di salvarlo è stato trasferito d’urgenza all’ospedale Alessandro Manzoni di Lecco dove però, nonostante i tentativi dei medici, è morto poco dopo il suo arrivo. In ospedale a Lecco si sono precipitati i comandanti provinciali di Sondrio e Lecco dei carabinieri, Francesco Capone e Antonio De Marco, e pochi istanti dopo è giunta la moglie del vice-brigadiere che ha saputo a Lecco della morte del marito. Costernato il tenente colonnello Capone: “Un gran bravo ragazzo, un lavoratore. Adesso stiamo cercando di capire il perché di questo gesto assurdo”. Confermata comunque l’ipotesi del suicidio: il 45enne , quando si è sparato, era da solo in caserma. Sul posto è giunto anche il magistrato di turno della Procura di Sondrio che ha avviato un’inchiesta per far luce su quanto è avvenuto e ricostruirne con esattezza la dinamica.
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