Verderio S: faccia a faccia col ladro arrampicato sulla canalina del gas. Donna urla e lo fa fuggire. A Merate furto in un vivaio, rubata merce per oltre 150mila euro

La palazzina di Via Sala
Non ha esitato ad arrampicarsi lungo la canalina del gas, posta sulla parete della palazzina, per raggiungere il piano designato per il colpo. Era solo ma molto probabilmente a terra o a fare da palo all'imbocco della strada c'erano uno o più complici. A mandare a monte i piani dei malviventi è stata però l'uscita sul balcone di una donna che si è vista faccia a faccia con lo sconosciuto e ha urlato a più non posso, mettendolo in fuga e richiamando l'attenzione di parenti e vicini di casa. È accaduto attorno alle 19 di mercoledì 30 gennaio a Verderio Superiore, in Via Sala al civico 66.
Una distesa di campi a nord, il buio ormai fitto della sera aggravato dalla presenza di nebbia e il freddo che "rinchiude" in casa le persone. Un quadro perfetto per i balordi che vogliono agire mettendo a segno i loro crimini. Attorno alle 19 sconosciuti si sono appunto portati nei pressi della zona residenziale  vicino al parco di Peter Pan. Scavalcata la recinzione hanno puntato dritto ai piani alti e per raggiungerli l'uomo deputato alla scalata si è servito della canalina in rame del gas che corre fino al tetto, posizionata a poche decine di centimetri dai balconi. Con grande agilità l'uomo è arrivato fino al primo piano rialzato e qui il suo disegno è andato in fumo. Una donna, infatti, è uscita proprio in quel momento per portare sul balcone il sacchetto dell'umido e si è trovata faccia a faccia col ladro aggrappato alla ringhiera e pronto per saltare all'interno. La signora non ci ha pensato un attimo e ha iniziato a urlare con tutto il fiato che aveva in gola, attirando l'attenzione del marito e dei vicini di casa e mettendo in fuga il balordo che, con un balzo, è saltato nel giardino e si è dato alla fuga. Il piano criminoso dei malviventi è andato in fumo ma l'agitazione e la paura serpeggiate nel palazzo sono state elevate e anche oggi i residenti si interrogavano su come sentirsi sicuri all'interno delle loro abitazioni.
L'altra notte invece a Merate all'azienda florovivaistica Colombo Giardini di Via Calendone. I ladri a bordo di un furgoncino si sono portati nei pressi della proprietà che si trova al confine con Olginate molgora e hanno razziato quanto hanno trovato all'interno: accessori, strumenti, macchine varie tra cui diverse motoseghe e decespugliatori per un valore complessivo che si aggira attorno ai 150mila euro. Ad accorgersi sono state le stesse vittime che al mattino hanno trovato l'ammanco e non hanno potuto fare nulla se non chiamare i carabinieri e fare la conta dei danni.
S.V.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.