Lecco:l'attività del Tribunale a rischio paralisi per carenza di personale. Bricchetti e Buonanno ''denunciano'' la situazione
Il Tribunale di Lecco, che, come è noto, già opera in una situazione di grave carenza di personale, amministrativo e di magistratura, non riceverà risorse aggiuntive come invece ci si auspicava dalla proposta ministeriale di rideterminazione delle piante organiche degli uffici giudiziari di primo grado. Ciò, come evidenziato dal Presidente Renato Bricchetti e dal Procuratore della Repubblica Tommaso Buonanno che quest'oggi hanno incontro incontrato le autorità locali e i parlamentari lecchesi, inciderà negativamente sui "tempi della giustizia". Per presentare dunque la situazione attuale e lo scenario futuro, denunciando lo stato di fatto di una situazione giudicata come critica è stata indetta una conferenza stampa per il prossimo 30 gennaio preceduta dal seguente comunicato stampa:
In relazione alla comunicazione della proposta di rideterminazione delle piante organiche degli uffici giudiziari di I grado, è stato indetto, in data odierna, un incontro dei capi degli uffici giudiziari di Lecco con le autorità locali ed i parlamentari della Circoscrizione.
Nel corso della riunione, svoltasi presso la Procura della Repubblica - alla quale hanno partecipato il Sindaco, dott. Virginio Brivio, il Presidente della Provincia, dott. Daniele Nava, il Segretario Generale della Camera di Commercio, dott.ssa Rossella Pulsoni, il senatore prof. Antonio Rusconi e l'on/le Raffaello Vignali - il Procuratore della Repubblica, dott. Tommaso Buonanno, ed il Presidente del Tribunale, dott. Renato Bricchetti, hanno espresso forti critiche per il metodo ed il merito della proposta ministeriale di rideterminazione delle piante organiche.
In particolare è stato evidenziato, attraverso la comparazione delle tabelle, che gli uffici giudiziari di Lecco sono stati penalizzati in quanto le relative dotazioni organiche, già sottodimensionate rispetto alle effettive necessità, non sono state potenziate così come sarebbe stato necessario, mentre altre sedi, meno oberate, hanno mantenuto organici più che adeguati.
E' stato anche criticato il metodo seguito, poiché la proposta del Ministero non é stata preceduta dalla consultazione dei Capi degli uffici e dei Consigli giudiziari, che avrebbero potuto fornire utili elementi di valutazione sulle singole realtà giudiziarie.
La situazione di grave carenza di personale, di magistratura ed amministrativo, che affligge gli uffici giudiziari di Lecco non può essere ignorata proprio nel momento in cui, a seguito dell'imminente soppressione di altri uffici, si sono realizzate le condizioni per disporre il potenziamento degli organici che manifestano maggiori sofferenze.
La mancanza di risorse incide negativamente sui tempi di definizione dei processi e sulle aspettative di giustizia dei cittadini, con riflessi diretti sui rapporti sociali e sull'economia, per cui la soluzione del problema assume rilevanza anche per gli Enti locali territoriali e per i parlamentari di questa circoscrizione, che hanno condiviso le critiche e le preoccupazioni del Presidente del Tribunale e del Procuratore della Repubblica.
Si è convenuto, pertanto, di indire una conferenza pubblica per il giorno 30 gennaio p.v. alle ore 15,45 presso il Tribunale, alla quale parteciperanno il Sindaco, il Presidente della Provincia, il Presidente della Camera di Commercio ed i parlamentari interessati, per illustrare la situazione e le conseguenti iniziative.
Lecco, 21 gennaio 2013
Il Procuratore della Repubblica Il Presidente del Tribunale
(Tommaso Buonanno) (Renato Bricchetti)
Tommaso Buonanno e Renato Bricchetti
Nel corso della riunione, svoltasi presso la Procura della Repubblica - alla quale hanno partecipato il Sindaco, dott. Virginio Brivio, il Presidente della Provincia, dott. Daniele Nava, il Segretario Generale della Camera di Commercio, dott.ssa Rossella Pulsoni, il senatore prof. Antonio Rusconi e l'on/le Raffaello Vignali - il Procuratore della Repubblica, dott. Tommaso Buonanno, ed il Presidente del Tribunale, dott. Renato Bricchetti, hanno espresso forti critiche per il metodo ed il merito della proposta ministeriale di rideterminazione delle piante organiche.
In particolare è stato evidenziato, attraverso la comparazione delle tabelle, che gli uffici giudiziari di Lecco sono stati penalizzati in quanto le relative dotazioni organiche, già sottodimensionate rispetto alle effettive necessità, non sono state potenziate così come sarebbe stato necessario, mentre altre sedi, meno oberate, hanno mantenuto organici più che adeguati.
E' stato anche criticato il metodo seguito, poiché la proposta del Ministero non é stata preceduta dalla consultazione dei Capi degli uffici e dei Consigli giudiziari, che avrebbero potuto fornire utili elementi di valutazione sulle singole realtà giudiziarie.
La situazione di grave carenza di personale, di magistratura ed amministrativo, che affligge gli uffici giudiziari di Lecco non può essere ignorata proprio nel momento in cui, a seguito dell'imminente soppressione di altri uffici, si sono realizzate le condizioni per disporre il potenziamento degli organici che manifestano maggiori sofferenze.
La mancanza di risorse incide negativamente sui tempi di definizione dei processi e sulle aspettative di giustizia dei cittadini, con riflessi diretti sui rapporti sociali e sull'economia, per cui la soluzione del problema assume rilevanza anche per gli Enti locali territoriali e per i parlamentari di questa circoscrizione, che hanno condiviso le critiche e le preoccupazioni del Presidente del Tribunale e del Procuratore della Repubblica.
Si è convenuto, pertanto, di indire una conferenza pubblica per il giorno 30 gennaio p.v. alle ore 15,45 presso il Tribunale, alla quale parteciperanno il Sindaco, il Presidente della Provincia, il Presidente della Camera di Commercio ed i parlamentari interessati, per illustrare la situazione e le conseguenti iniziative.
Lecco, 21 gennaio 2013
Il Procuratore della Repubblica Il Presidente del Tribunale
(Tommaso Buonanno) (Renato Bricchetti)
