Lario Reti non è più strategica. E idroservice nella holding fa comodo al comune di Lecco

Nell'attesa delle decisioni in merito al conferimento della gestione del sistema idrico che si preannuncia con i colori della suspence, o con lincertezza del mama non mama di chi sfoglia una margherita, vorrei svolgere alcune considerazioni su Lario Reti Holding e Idroservice.
Premesso che durante la Conferenza del 20 dicembre non ho visto presentare quella proposta di sintesi rappresentata dalla nwco ad opera del Presidente Strina, così autorevolmente? e con forza? sostenuta da Gino Sala , mi domando se abbia senso e sia ancora strategica Lario Reti Holding , nonostante le trasformazioni che la stessa ha assunto come società appunto con una holding del gruppo e tre società operative.
Considerato che ad Idroservice non può essere attribuito nessun potere di controllo analogo, attribuzione che la possano far considerare come società in house, considerato che lacqua rientra tra i servizi locali che non devono essere collocati obbligatoriamente sul mercato e quindi privatizzate, resta la domanda se le due società operative di gas ed energia abbiano ancora strategicamente senso.
Innanzitutto direi che questa valutazione è alquanto semplice da fare per quanto riguarda lenergia che è praticamente irrilevante e assolutamente marginale in termini di implementazioni tecnologiche e operative di fatturato. Resta il gas che al momento è la vera cassaforte del gruppo in termini di gettito.
E tuttavia laver aperto alla concorrenza il settore, e quindi laverlo pienamente liberalizzato e privatizzato in termini societari, rende molto improbabile la sua esistenza nel tempo.
Ognuno di noi, fa quotidianamente lesperienza di offerte da altri operatori del settore, che possono buttare sul piatto della loro proposta una consistenza societaria e di capitalizzazione infinitamente più ampia e robusta. Credo non si sia facili profeti immaginare che nel giro di pochi mesi o qualche anno, il sistema di clientela di Lario Gas si dimezzi o si riduca in modo economicamente significativo. Un po difficile immaginare che la pura proprietà delle reti possa garantire entrate che garantiscono un equilibrio economico.
Tanto più che un Comune come quello di Lecco dovrà per forza di legge ritirare la sua partecipazione in una società come questa, prevedendo appunto la normativa che la partecipazione in società pubbliche dei comuni compresi tra i 30/50.000 abitanti dovrà ridursi ad un'unica società.
Non sarà forse questa la vera ragione della preferenza attribuita al Sindaco di Lecco di incorporare dentro Idroservice la gestione dellacqua ? per poter continuare a essere presenti in Lario Reti Holding? E poter spartire i dividendi della gestione del gas?
Ma non dovrebbe essere invece una ragione in più per superare il problema delle partecipazioni in house o presunte house come Idroservice, di superare questa forma societaria e avvalersi di Aziende Speciali, che non cadono sotto le grinfie della normativa ?.
Si fanno poi strepiti sulla bancabilità e si dice che una società che si occupi solo dacqua non avrebbe garanzie sufficienti per avere prestiti dalle banche per gli investimenti, perché le banche farebbero credito solo a chi produce profitti. Come se la certezza del fatturato dellacqua non contasse nulla.
In realtà, nel breve periodo l'unica bancabilità che costatiamo sono tanti utili, non distribuiti nemmeno ai Comuni-soci, che giacciono improduttivi nelle banche. E quindi fondi che vengono distorti a un piano industriale serio, o utilizzati , in modo complementare per una riduzione delle tariffe del gas , unica modalità per non cedere quote di mercato. Quello che resta è una mediocre gestione finanziaria, che al posto di mettere al primo posto la riduzione delle tariffe finanzia le banche a tassi incredibili, se si tiene conto la differenza tra i tassi attivi e quelli passivi.
In ogni caso e da qualsiasi prospettiva la si veda lesistenza di Lario Reti Holding è destinata a finire, incorporata dentro più grandi multi-utility come A2M o Hera.
Quello che avanza, insomma è la fine di una storia e di un rapporto con il territorio. La fine di Lario Reti Holding è imminente. I giorni sono contati. Checchè se ne pensi a Lecco e dintorni.
Salviamo almeno lacqua dalla privatizzazione. Teniamocela come bene comune.
Alessandro Magni