Le dichiarazioni dei redditi '12 degli amministratori provinciali.In testa il presidente Nava (238mila €), ultima Chiara Bonfanti (538 €)
Daniele Nava, Antonio Conrater, Gianluca Bezzi
Con la fine dell'anno, come è ormai consuetudine, Villa Locatelli rende noti i redditi di consiglieri ed assessori, dati pubblicati oggi sul sito della Provincia di Lecco all'interno della sezione trasparenza, valutazione e merito. Poche novità rispetto ai dati pubblicati lo scorso anno e relativi ai redditi del 2010, infatti, anche per il 2011, il reddito più alto è quello dichiarato dal presidente Daniele Nava, con un imponibile di 238.476 euro. Tra i colleghi di giunta segue l'assessore ai servizi sociali Antonio Conrater, che con riferimento all'anno 2011 ha dichiarato un reddito imponibile di 115.087 euro, staccando di poco Gianluca Bezzi (102.610 euro) e l'assessore allo sport e turismo nonché pluricampione olimpico Antonio Rossi (100.376 euro). Sfiora un reddito imponibile di 100 mila euro anche l'assessore con deleghe ad ambiente, agricoltura, caccia e pesca, Carlo Signorelli (99.378 euro), seguito a quoto 89.077 euro dal collega di giunta Antonello Formenti, vice presidente e assessore al bilancio, patrimonio e demanio. Chiudono questa speciale classifica che passa in rassegna i redditi degli amministratori di Villa Locatelli l'assessore Franco De Poi (45.158 euro l'imponibile del 2011), l'assessore Stefano Simonetti (45.075 euro), l'assessore Marco Benedetti (29.569 euro) e infine l'assessore con deleghe a sicurezza, formazione, istruzione e università, Luca Teti, con un imponibile di 8.297 euro. Risulta invece non pervenuto il reddito dell'ormai ex assessore Fabio Dadati, che durante il 2011 aveva percepito dalla Provincia un'indennità di carica di 24.617,40 euro.
Riccardo Massei, Carlo Umberto Locatelli, Carlo Malugane
Passando invece ai consiglieri che siedono tra i banchi di Villa Locatelli, il reddito imponibile più alto è quello dichiarato dal consigliere del Partito Democratico Riccardo Massei, 125.255 euro, seguito sopra quota cento mila euro anche da Carlo Umberto Locatelli del Pdl (114.233 euro), dal presidente del consiglio Carlo Malugani (110.869 euro) e dal consigliere Ermanno Buzzi (Pdl) con un reddito imponibile di 105.571 euro.
Giovanni Pasquini, Maurilio Viganò, Anna Mazzoleni, Chiara Bonfanti
Scorrendo velocemente la tabella in cui sono stati raccolti tutti i dati troviamo che i consiglieri con le dichiarazioni più basse sono il legista Giovanni Pasquini (11.408 euro), Maurilio Viganò del Pd (10.894) e le compagne di partito Anna Mazzoleni (1.640 euro) e Chiara Bonfanti, che chiude la lunga lista con un reddito imponibile di 598 euro.