Ancora disagi per i pendolari. Due treni per Lecco soppressi, ritardi per un guasto tecnico di Trenord. Pendolari allo stremo
Il treno delle 18.22 da Milano Porta Graibaldi per Lecco è partito e viaggia, seppur con una decina di minuti di ritardo. Ma i due convogli precedenti non sono partiti dalla stazione milanese e questo non fa ben sperare per il ritorno a casa di decine di studenti e lavoratori nel meratese.
Un comunicato di Trenord annuncia che “Dalle 17,30 di questa sera, la circolazione del servizio ferroviario regionale è tornata fortemente perturbata. Fino a quell’ora avevano circolato poco meno del 90% dei treni programmati. Segnalati disagi in particolare per i treni in partenza dalle stazioni milanesi”.
La causa è ancora l’inconveniente “tecnico” (lo stesso sito fino a qualche ora fa dichiarava “in via di risoluzione”) che anche nella giornata odierna di martedì 11 dicembre ha creato disagi e ritardi nei convogli lungo la tratta Lecco – Milano. Causa del problema un guasto al sistema di programmazione dei turni del personale, che entrato in vigore in concomitanza con i nuovi orari invernali ha fatto sì che alcuni treni fossero a “corto” di personale a fronte di convogli con più macchinisti.
Forti disagi si sono avuti anche nella serata di lunedì per i pendolari in rientro dal lavoro.
Ci ha scritto ieri una di loro:
Treno delle 19.52 saltato, come tanti altri. C’è un guasto nel sistema informatico. Questo delle 20.22 è partito abbastanza in orario, c’è gente a bordo che doveva prendere il Bergamo o il Como e dicono che non c’erano i macchinisti….
Nella mattinata di oggi, martedì, i ritardi medi sono stati dell’ordine dei 15 minuti sui convogli diretti a Milano e in transito nel meratese, mentre è andata un po’ meglio a chi doveva raggiungere Lecco (8 minuti di ritardo sul treno in arrivo alle 7.51 in città). Il rientro non si annuncia dei più semplici, dato che due convogli in programma da Milano Porta Garibaldi alle 17.22 e 17.52 non sono mai partiti.
I pendolari meratesi si tengono in contatto su una pagina Facebook (http://www.facebook.com/groups/409183789118777) e invitano tutti i viaggiatori a tenersi aggiornati e segnalare attraverso un reclamo il loro disagio:
Buona fortuna a tutti per oggi...
Se avete un tablet o smartphone, potete provare a seguire la situazione dal sito my-link: www.my-link.it e mobile.my-link.it
Vi ricordo anche il numero verde di Trenord, segnatevelo e chiamatelo, se necessario: 800.500.005
Chiederei a tutti di spendere 5 minuti di tempo per scrivere un reclamo a Trenord:
http://www2.trenord.it/it/assistenza-e-diritti/reclami.aspx
Cercate di essere circostanziati: "ero sul treno X, che ha avuto Z minuti di ritardo...", oppure "ero ad aspettare alla stazione Y, e non ho ricevuto nessuna informazione ...".
Come dicevo nell'ultima mail, i reclami degli utenti contribuiranno a stabilire le priorità di intervento sulle varie linee.... Fatevi sentire!
Uno di loro ha fondato il blog “Tren-O-disseA” (http://trenodissea.blogspot.it) in cui ha postato oggi un significativo esempio di reclamo: Se avete un tablet o smartphone, potete provare a seguire la situazione dal sito my-link: www.my-link.it e mobile.my-link.it
Vi ricordo anche il numero verde di Trenord, segnatevelo e chiamatelo, se necessario: 800.500.005
Chiederei a tutti di spendere 5 minuti di tempo per scrivere un reclamo a Trenord:
http://www2.trenord.it/it/assistenza-e-diritti/reclami.aspx
Cercate di essere circostanziati: "ero sul treno X, che ha avuto Z minuti di ritardo...", oppure "ero ad aspettare alla stazione Y, e non ho ricevuto nessuna informazione ...".
Come dicevo nell'ultima mail, i reclami degli utenti contribuiranno a stabilire le priorità di intervento sulle varie linee.... Fatevi sentire!
Ecco il testo del mio reclamo:
Ieri, causa ritardi vari ho preso 1/2 ora di permesso per poter prendere il treno corretto al ritorno. Il viaggio di ritorno è durato 2 ore e 20. Non sono nemmeno riuscito a vedere mia figlia di un anno dato che sono uscito di casa alle 6:45 che dormiva e sono rientrato alle 20:15 che si era riaddormentata. In che modo mi rimborserete il danno oggettivo della 1/2 ora di permesso e il danno morale di non aver visto mia figlia?
