Calco: il sindaco di Crevalcore in comune incontra il Comitato feste, devoluti 2000 €
Il Comitato feste con il sindaco Gilberto Fumagalli (tra i due sindaci). Primo da sinistra il sindaco di Valgreghentino Ernesto Longhi
“Senza i volontari e l’aiuto economico di tante persone non sarebbe stato possibile per noi rialzarci, l’esperienza del terremoto è stata terribile ma quello che è successo dopo è stato qualcosa di incredibile, abbiamo ricevuto donazioni per un milione e mezzo di euro per ricostruire la scuola e il nuovo auditorium che ospiterà le nuove generazioni del futuro”.VIDEO
È stata una testimonianza sentita e ricca di gratitudine quella che i sindaci di Crevalcore e di S. Agata, paesi emiliani colpiti dal sisma di maggio, hanno dato nella sala giunta del comune di Calco nella serata di lunedì 26 novembre, quando hanno incontrato l’amministrazione comunale e il Comitato Feste che ha devoluto 2.000 euro per la ricostruzione della scuola primaria di Crevalcore.
Gilberto Fumagalli e Claudio Broglia
Una struttura che, al pari delle altre del paese, ha retto al terremoto nonostante i suoi 100 anni di età ma è tuttora inagibile. “Abbiamo messo in atto un vero e proprio trasloco delle scuole, bambini e ragazzi sono stati ospitati in altri locali nei paesi vicini. Un’operazione non facile, ma resa possibile grazie all’impegno di tanti volontari e alla generosità di quanti, e sono stati tanti soprattutto dalla Lombardia, hanno donato qualcosa. Tra questi c’è anche il vostro comune" ha spiegato Claudio Broglia, sindaco di Crevalcore.
"Oggi 800 famiglie sono ancora fuori dalle loro case, circa 2.300 persone. Non sono più in tende o in strutture provvisorie, ma comunque vivono in una casa che non è la loro e non è semplice. Restano inagibili municipio, chiese, cimiteri, teatro, parte del centro storico. La ricostruzione non è semplice anche per i mille cavilli burocratici. Ma durante l’emergenza la comunità è rimasta unita, e questo è stato il nostro vero punto di forza. Abbiamo già ripristinato le festività estive, un segno che la vita come la ricordavamo può essere ritrovata”.
S. Agata è risultata meno danneggiata, nonostante sia a 5 Km da Crevalcore, ma i suoi spazi hanno ospitato studenti di ogni età e anziani. “L’unione di più comuni che abbiamo instaurato qui è stata fondamentale, Polizia locale e associazioni di volontari hanno potuto collaborare in modo efficace e tempestivo” ha spiegato il sindaco di S. Agata Daniela Occhiali. Un libro sul territorio romagnolo che anche il Comitato Feste di Calco ha contribuito ad aiutare è stato donato al sindaco di Calco Gilberto Fumagalli. Alcuni volontari del Comitato Feste erano andati in “visita” ai luoghi terremotati nel mese di ottobre, e l’impegno con il primo cittadino di Crevalcore è stato quello di tornare. Il loro è stato un piccolo contributo, che insieme agli altri farà però molto perché il paese si risollevi dalla distruzione del sisma.