Rovagnate: Zuliani si scaglia contro gli studi medici usati dai dottori per 'attività privata'

"Il centro medico non è un servizio pubblico". Così ha sentenziato Walter Zuliani dai banchi dell'opposizione di Rovagnate commentando le linee programmatiche di mandato spiegate poco prima dalla giunta e sostenendo quindi di essere totalmente contrario al progetto per la creazione, a livello di Unione dei comuni, di un nuovo poliambulatorio per ospitare i medici di base della Valletta. Zuliani, primario chirurgo dell'Humanitas, si è quindi lanciato in un duro attacco nei confronti dei suoi colleghi camici bianchi di medicina generale accusati di usare gli spazi messi loro a disposizione dall'amministrazione prevalentemente per attività privata o prestazioni come l'agopuntura o la stesura di diete. "Le ore che usano per il servizio di base sono infinitesimali rispetto alle ore che utilizzano per il privato" ha spiegato Zuliani che ha definito la categoria a cui anch'egli appartiene "privilegiata" da un punto di vista economico in questo momento di crisi e dunque in grado di pagare un canone d'affitto adeguato, senza che il comune metta a disposizione dei suoi colleghi strutture gratis o a canoni agevolati. Sotto il fuoco del capogruppo di "Rovagnate al centro" è finita anche, forse a sorpresa, l'area Beretta e in modo particolare lo stato di degrado in cui alcune costruzioni in essa presenti versano, con coperture in fibrocemento abbandonate alla propria sorte e dunque con il rischio, secondo Zuliani che l'eternit contamini anche le falde acquifere creando danni irreparabili anche "a quelle rane che tanto avete fatto per difendere. Bisogna dire alla proprietà che quell'area va bonificata - ha poi aggiunto - anche se poi non ci farà nulla sopra". Le considerazioni del capogruppo di minoranza facevano seguito al primo intervento in consiglio comunale dall'assessore esterno, con delega all'urbanistica Carlo Mandelli che, presentando le linee programmatiche ha confermato, che per quanto riguarda il "Salumificio Beretta ci allineiamo con la precedente amministrazione. Consapevoli dell'impatto del piano, chiediamo prima di tutto sicurezze da parte dell'azienda". Sempre Mandelli ha poi riferito in consiglio di come l'iter per la stesura del Pgt stia procedendo a ritmi intensi, in coordinamento con Santa Maria e Perego e di come il nuovo documento urbanistico si presume potrà essere pronto entro la fine dell'anno. Quattro le linee guida su cui sarà basato: il recupero e la riconversione dell'esistente, l'edilizia convenzionata per sostenere le famiglie giovani, la valorizzazione del Parco del Curone e un piano di servizi unico con gli altri due comuni, almeno per un programma a medio respiro. Il Vicesindaco Mario Colombo ha invece parlato del suo settore e dunque dei lavori pubblici che prevedono il completamento di quanto già avviato (asfaltature e riqualificazione delle rogge), interventi di "mobilità dolce" e dunque nuove piste ciclopedonali in via Brusadelli e risalendo dal Riva Magazin fino alla chiesa, l'apertura ai primi di ottobre dell'isola ecologica e , certamente non meno importante,  il recupero dello Stadio Idealità per il quale "stiamo lavorando con i progettisti per arrivare al progetto definitivo, entro luglio per poi ottenere l'approvazione di tutti gli enti coinvolti e dunque ad esempio l'Asl e il Coni...". Dal canto suo, il sindaco si è concentrato su quanto riguarda ilmondo della scuola, della cultura, dell'associazionismo e del sociale facendo quindi riferimento a progetti in cui crede parecchio e che dovranno essere portati avanti come Unione come ad esempio la predisposizione di servizi per la prima infanzia per favorire l'ingresso dei bimbi nelle strutture del territorio, la partecipa zio a nuove rassegne teatrali, la redazione del primo notiziario della Valletta, la creazione di un profilo Facebook da affiancare ai siti istituzionali che dovranno essere migliorati. Ricapitolando quindi, come già presentati sul programma elettorale, sono 4 i cardini su cui ruoterà l'operato di questa giunta: il Pgt, lo Stadio Idealità, il rafforzamento della collaborazione con il mondo della scuola e riorganizzazione del comune nell'ambito dell'Unione, senza apporre ostacoli all'avvio dell'iter per la fusione. Rispondendo a Zuliani, conclusivo, l'intervento di Marco Panzeri: "oggi diamo l'impostazione politica, non su come fare le opere. Prima di arrivare all'esecuzione, avremo modo di confrontarci. Per quanto riguarda il centro medico, ad esempio, la domanda che vi poniamo oggi è "ritenete opportuno che sia unico?", poi su come e dove costruirlo discuteremo". Il capogruppo di maggioranza non ha però convinto il collega di minoranza che annunciando la "bocciatura" da parte di "Rovagnate al centro" dell'odg sulle linee programmatiche di mandato ha affermato: "voto contro, se fossero della Valetta potrei votare per il sì".