Lecco: inaugurato il monumento celebrativo Sae e i suoi uomini

E' stato inaugurato quest'oggi a Lecco, in viale Montegrappa, il monumento in memoria della storica ditta lecchese SAE (Società anonima elettrificazione), leader mondiale nella realizzazione di linee per il trasporto dell'alta tensione.

Presenti molte autorità: Antonello Formenti, in rappresentanza della Provincia, Virginio Brivio, sindaco di Lecco, l'assessore per le politiche sociali e la famiglia del comune di Lecco, Ivano Donato, don Carlo Gerosa, parroco di Acquate e Raffaella Cerrato, in rappresentanza del consiglio di zona.


Il monumento è stato assemblato con 522 bulloni e per far fronte alle spese sostenute, sono state messe in vendita 522 azioni del valore di 10 euro/cad ed ai sottoscrittori è stato rilasciato un simbolico certificato azionario.
Carlo Canziani, vicepresidente della Sae Lecco club (l'associazione nata fra gli ex- colleghi dell'azienda lecchese allo scopo di promuovere attività solidali e culturali divulgando la storia della ditta) ha rievocato la storia della fabbrica di Lecco, costituita il 17 giugno 1926 per volontà di un gruppo imprenditoriale milanese e dietro l'iniziativa dell'ingegner Rodolfo De Martini.

“ Nel 1938 venne creata a Lecco la prima fabbrica di strutture in acciaio dedicata ai tralicci che ha il periodo di massima espansione negli anni '70-'80, occupando 1800 addetti e assumendo dal 1938 al 1992 circa 7.500 persone. Una storia industriale che ha dato lustro alla realtà lecchese e soprattutto un ambiente di lavoro sereno dove c'era la massima collaborazione tra dipendenti e imprenditori” questa la testimonianza di Canziani che ha ricordato anche i 34 morti sul lavoro.

Il monumento che sorge sull'area dove un tempo erano collocati i reparti Sae e dove ora sono stati recentemente edificati nuovi complessi abitativi, è stato progettato dall'ingegner Mori e la struttura metallica è stata realizzata dalla ditta carpenteria Colombo di Como.

“L'esperienza della Sae e questo monumento testimoniano l'importanza del lavoro per il territorio e la comunità nel suo insieme” ha commentato il sindaco di Lecco, Virginio Brivio “L'impasto positivo tra la dirigenza, i tecnici, i collaboratori e i dipendenti della Sae è d'insegnamento anche per l'oggi, nella difficile realtà della crisi economica nonostante i gruppi industriali di oggi spesso frappongano una certa distanza dal territorio.. E' il lavoro il mezzo di restituzione della dignità per l'uomo e il mezzo capace di assicurare futuro al nostro territorio”

L'assessore della Provincia di Lecco, Antonello Formenti, ha ricordato che “grazie al successo industriale ottenuto dalla Sae nel mondo Lecco era divenuta vera e propria capitale dell'elettrificazione”.
“Abbiamo pagato con il sangue e il sudore il successo di questa economia che resiste ancora oggi” ha aggiunto Giuseppe Barlassina, presidente regionale Anmil, l'associazione mutilati e invalidi del lavoro.

Don Carlo Gerosa, parroco di Acquate ha poi benedetto il monumento e il taglio del nastro è stato affidato alla signora Renata Uberti, ex dipendente Sae e figlia dell'ex direttore, Felice Uberti, caduto tragicamente sul lavoro nel tentativo di salvare un dipendente.

Sono poi state scoperte le tre targhe di bronzo: la prima è ancora l'originale che si trovava sull'ingresso principale dello stabilimento e riporta la scritta 'Sae Società anonima elettrificazione s.p.a”. La targa di sinistra è stata scoperta da Giuseppe Annovi, figlio del compianto direttore Annovi e la terza da Paolo Faggiani.

8 ' L'amicizia, la solidarietà e la memoria sopravvivono al tramonto di un mito” questo il motto del Sae Lecco club e il senso del monumento di viale Montegrappa.

La cerimonia d'inaugurazione è stata preceduta alle ore 10.00 dalla S. Messa presso la chiesa parrocchiale di Acquate in presenza del coro S. Giorgio diretto da Gianmarco Aondio, figlio di un dipendente Sae ed è stata seguita da un pranzo presso il 'ristorante Nuovo' di Garlate, aperto a ex- colleghi e parenti.

Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.