Garlate: nuoto 3 titoli mondiali Valeria Vergani (Pratogrande)
Grande successo per la nuotatrice Valeria Vergani ai mondiali “master” in corso a Riccione, che vedono la partecipazione di 3000 atleti che arrivano da tutto il mondo per competere alla conquista degli ambiti titoli sportivi internazionali. L'atleta garlatese della “Pratogrande” è in forma strepitosa, e ha già vinto tre titoli mondiali di categoria. Domenica 10 giugno ha disputato gli 800 metri stile libero, trionfando sulla australiana Robinson e la portoricana Valerio.

Valeria Vergani
La concorrenza delle altre atlete non ha spaventato la portacolori italiana che fin da subito, con un ritmo altissimo, ha fatto “crollare” le avversarie che nel finale hanno dovuto cedere il passo con più di 30 secondi di distacco. Valeria ha concluso la gara in un tempo di 9’33’’07.
Martedì 12 giugno si è ripetuta, con un altro splendido titolo mondiale, sui 400 misti. La gara è stata di controllo sulle accreditate al titolo, l'inglese Latty e la Russa Bronistskaya , e l’atleta garlaschese con uno splendido tempo di 5’27’’28 ha chiuso la partita.

La gara più impegnativa si è svolta martedì pomeriggio, e nonostante avesse già nella braccia la gara dei 400 misti e non avesse troppa dimestichezza con le distanze brevi, l’atleta di Pratogrande ha fatto una prestazione magistrale giungendo sulla piastra segnatempo con una splendido 2’13’’15.
La “carta” diceva che avrebbe dovuto soccombere dietro le atlete della Germania Volk e della Svezzia Hummar e salire sul gradino più basso del podio. La garlatese ha fatto una bella partenza e, nonostante le avversarie si siano subito fatte sentire, è passata terza ai 50 e100 metri, recuperando una posizione ai 150 metri e chiudendo i conti nell’ultima vasca.
Valeria Vergani, nata agonisticamente a Garlate alla Pratogrande, ha sempre nuotato ad altissimi livelli fin dalle prime vasche, e la passione per questo sport non le manca di certo. Nella vita allena e insegna nuoto nella stessa struttura in cui è nata, dimostrazione di attaccamento alla maglia e allo sport.

“È soprannominata la “Pellegrini casereccia”, ma oggi il paragone sembra riduttivo in quanto la poliedricità delle competizioni fin qui vinte la avvicina al più grande nuotatore di tutti i tempi, Michael Phelps” ha commentato Fabio Milani di Pratogrande, che ha seguito la squadra lecchese a Riccione. La competizione mondiale si concluderà domenica 17 giugno e Valeria Vergani dovrà disputare ancora i 200 metri misti, 400 metri stile libero e i 3000 in acque libere dove le incognite di gara sono molteplici. Suoi “compagni di fatiche” della categoria master in “spedizione” a Riccione sono: Fabio Gobbin, che gareggia negli 800 sl, nei 200 sl, nei 400 sl e nei 3000 in acque libere: Massimo Ravasio nei 3000 in acque libere 400 sl; Luigi Longhi e Paolo Lozza nei 3000 in acque libere. Nella sua categoria Luigi Longhi potrebbe stupire tutti con un ottima prestazione.
Valeria Vergani
La concorrenza delle altre atlete non ha spaventato la portacolori italiana che fin da subito, con un ritmo altissimo, ha fatto “crollare” le avversarie che nel finale hanno dovuto cedere il passo con più di 30 secondi di distacco. Valeria ha concluso la gara in un tempo di 9’33’’07.
Martedì 12 giugno si è ripetuta, con un altro splendido titolo mondiale, sui 400 misti. La gara è stata di controllo sulle accreditate al titolo, l'inglese Latty e la Russa Bronistskaya , e l’atleta garlaschese con uno splendido tempo di 5’27’’28 ha chiuso la partita.

La gara più impegnativa si è svolta martedì pomeriggio, e nonostante avesse già nella braccia la gara dei 400 misti e non avesse troppa dimestichezza con le distanze brevi, l’atleta di Pratogrande ha fatto una prestazione magistrale giungendo sulla piastra segnatempo con una splendido 2’13’’15.
La “carta” diceva che avrebbe dovuto soccombere dietro le atlete della Germania Volk e della Svezzia Hummar e salire sul gradino più basso del podio. La garlatese ha fatto una bella partenza e, nonostante le avversarie si siano subito fatte sentire, è passata terza ai 50 e100 metri, recuperando una posizione ai 150 metri e chiudendo i conti nell’ultima vasca.
Valeria Vergani, nata agonisticamente a Garlate alla Pratogrande, ha sempre nuotato ad altissimi livelli fin dalle prime vasche, e la passione per questo sport non le manca di certo. Nella vita allena e insegna nuoto nella stessa struttura in cui è nata, dimostrazione di attaccamento alla maglia e allo sport.
“È soprannominata la “Pellegrini casereccia”, ma oggi il paragone sembra riduttivo in quanto la poliedricità delle competizioni fin qui vinte la avvicina al più grande nuotatore di tutti i tempi, Michael Phelps” ha commentato Fabio Milani di Pratogrande, che ha seguito la squadra lecchese a Riccione. La competizione mondiale si concluderà domenica 17 giugno e Valeria Vergani dovrà disputare ancora i 200 metri misti, 400 metri stile libero e i 3000 in acque libere dove le incognite di gara sono molteplici. Suoi “compagni di fatiche” della categoria master in “spedizione” a Riccione sono: Fabio Gobbin, che gareggia negli 800 sl, nei 200 sl, nei 400 sl e nei 3000 in acque libere: Massimo Ravasio nei 3000 in acque libere 400 sl; Luigi Longhi e Paolo Lozza nei 3000 in acque libere. Nella sua categoria Luigi Longhi potrebbe stupire tutti con un ottima prestazione.
