PASTURO/ Eccezionale successo della sesta edizione di "di Rock sotto le stelle"
1000 PERSONE ANIMANO LA NOTTE DEL PIALLERAL
PER UNA TRANQUILLA WOODSTOCK NOSTRANA A 1.400 METRI ALLE PORTE DELLA VALSASSINA

Musica, polenta e tende i protagonisti della manifestazione sul pianoro del rifugio. Nessun incidente, nessun danno e soprattutto nessun disturbo alla pubblica quiete

Giovani e meno giovani si sono dati appuntamento al piano del Pialleral, ai piedi della Grigna Settentrionale, sabato 11 agosto 2001 per la sesta edizione di "Rock sotto le stelle". L'happening della musica rock, organizzato dall'associazione culturale lecchese "Les Cultures" e dal gruppo degli "Amici del Pialleral", per la prima volta è stata accompagnata, all'inizio, da un sole cocente ed è proseguita per tutta la notte sotto un cielo stellato. Gruppi di giovani provenienti anche da lontano, dopo aver raggiunto Pasturo, piuttosto che il Passo del Lupo a Ballabio, sono saliti per i sentieri che portano fin su ai piedi della Grigna. Una salita di poco più di un'ora che, al termine, ha certamente ripagato degli sforzi. Ad attenderli, fin dalle prime ore del pomeriggio c'erano i numerosi volontari che hanno lavorato per il buon funzionamento della manifestazione coordinati dal vice presidente di "Les Cultures" Luigi Gasparini. Sopra il Rifugio Tedeschi, un panorama mozzafiato si apriva sulla vallata sottostante. Polenta taragna, costine, salamini e vino sono stati i protagonisti della prima parte della festa. Presso il pianoro del Pialleral sono state infatti allestite le tende della cucina e dei servizi tecnici ed un grande palco a guardare il lungo costone della montagna. Ad alimentare il tutto è stato trasportato fin lassù un grande corpo elettrogeno.

Dal primo pomeriggio il Pialleral si è poco a poco tappezzato di tende da campeggio che, contate a sera, superavano le 150 unità, tutte complete di sacchi a pelo, maglioni e materassini e di gente con tanta voglia di divertirsi. Dalle ore 17.30 le grandi casse acustiche poste sul palco hanno iniziato a far vibrare la vallata: da subito si sono esibiti i Sweetortrick (www.sweetortrick.it), un gruppo rock di Ponte San Pietro.

Il microfono è poi passato alla bravissima Francesca Bellati, giovane emergente di Premana esibitasi al festival di Castrocaro che, di certo, riserverà in futuro più di una sorpresa. La giovanissima cantante valsassinese si è esibita più volte durante la notte. Alle 22.40 Luigi Gasparini si è messo in collegamento con Esino Lario, luogo dell'ultima manifestazione musicale dove un giovane, Michele, era purtroppo deceduto per cause naturali. Dall'altra parte del telefono c'era il sindaco del paese Costante Grassi che ha invitato tutti ad osservare un minuto di silenzio in ricordo del giovane scomparso.

Durante la manifestazione si è anche tenuto uno spettacolo pirotecnico e, successivamente, sono saliti sul palco i "Pulpito", un gruppo di ricerca sperimentale. Poi, dalle 2 del mattino, il dj Baddy, proveniente da Cremona, ha proposto fino all'alba musica da discoteca. Il maggior numero di presenze si è registrato poco dopo l'una quando, a valle, si sono chiusi i cancelli della "Sagra delle Sagre" di Pasturo. Qui una seconda salita, questa volta in notturna, ha permesso di raggiungere il ragguardevole numero delle mille presenze. Tutto è filato liscio, sotto un cielo terso e un termometro che faticava a superare i 10 gradi, in un clima di amicizia, divertimento e condivisione, senza eccessi nè problemi. Ne è certo il vice di "Les Cultures", Luigi Gasparini secondo cui "queste manifestazioni hanno il pregio di proporre ai giovani un sano divertimento, in uno speciale contesto naturale e di offrire loro concrete risposte alle necessità di amicizia, socializzazione e comunicare in un modo speciale valori di solidarietà e di rispetto dell'ambiente".

Ma non sempre queste edizioni estive trovano una disponibilità a tutto campo da parte degli enti interessati. Ne è esempio recente il "Resinelli Rock", l'happening saltato che si sarebbe dovuto tenere il 21 luglio scorso ai Piani sopra Ballabio. Per questa manifestazione avevano dato il loro contibuto l'amministrazione provinciale di Lecco e i comuni di Ballabio ed Abbadia che nulla hanno potuto contro il vincente parere negativo espresso da Mandello e Lecco. In un'altra occasione invece sono stati gli stessi organizzatori che hanno deciso di sospendere l'iniziativa musicale: si tratta di "On the rock in Valcava", che si sarebbe dovuta svolgere in un pianoro sull'Albenza che, secondo le Guardie Ecologiche Volontarie della Valcava, è l'abitat naturale di un raro arbusto. Qui, gli stessi organizzatori hanno deciso di far saltare l'iniziativa e procastinarla all'8 settembre presso Pratocasirola di Torre De Busi.
Roberto Perego
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