Merate: 462 pattinatori per il trofeo 'La Torr', ma la rotellistica Roseda rischia di chiudere
Nonostante il tempo incerto - con un acquazzone di prima mattina - il 18° Trofeo 'La Torr', patrocinato dal Comune di Merate e dalla Regione Lombardia, e sponsorizzato dalla Provincia di Lecco, si è regolarmente svolto nella giornata di domenica presso la pista di pattinaggio di Merate. 462 iscritti provenienti da tutte le regioni del Nord Italia per le categorie giovanissimi, esordienti, ragazzi, allievi, juniores, seniores, maschili e femminili.
Non può quindi che sorprendere la situazione descrittaci dal presidente della rotellistica Roseda Giuseppe Valagussa: "Col comune siamo alle strette. Ci hanno proposto una variazione alla convenzione che prevede da parte nostra la totale presa in carico delle spese di manutenzione dell'impianto, ordinarie e straordinarie, togliendoci il bar che abbiamo contribuito a costruire. Non ce la facciamo, è evidente. Dove li troviamo i 10.000€ all'anno? Siamo tutti volontari e il pattinaggio non è certo uno sport di massa. Non è il calcio, che mi pare goda di un'attenzione diversa da parte di questa amministrazione comunale. Ho recentemente fatto presente in comune le nostre difficoltà, ma hanno fatto finta di non capire. Mi hanno semplicemente ripetuto che abbiamo tempo fino al prossimo 16 maggio per firmare la nuova convenzione. Non la possiamo firmare. Ci sono lavori importanti da fare sulla pista. Ci sono buche. Quando Matteo Serraglini (campione europeo, NdR) viene qui ad allenarsi raggiunge regolarmente i 70Km/h. Merita di poter lavorare in maggiore sicurezza. Ma anche la manutenzione ordinaria è impegnativa. Se si rompe un faro bisogna chiamare la gru e ci vogliono 250€. Di recente abbiamo già fatto fatica a trovare i soldi per la potatura dei tigli che circondano l'ovale."
www.rotellisticarosedamerate.net
Per informazioni e iscrizioni:
Corsi primaverili e autunnali bambini e adulti - Alberto Colombo 339.5399809
Pattinaggio artistico - Karen 346.5853702
Non può quindi che sorprendere la situazione descrittaci dal presidente della rotellistica Roseda Giuseppe Valagussa: "Col comune siamo alle strette. Ci hanno proposto una variazione alla convenzione che prevede da parte nostra la totale presa in carico delle spese di manutenzione dell'impianto, ordinarie e straordinarie, togliendoci il bar che abbiamo contribuito a costruire. Non ce la facciamo, è evidente. Dove li troviamo i 10.000€ all'anno? Siamo tutti volontari e il pattinaggio non è certo uno sport di massa. Non è il calcio, che mi pare goda di un'attenzione diversa da parte di questa amministrazione comunale. Ho recentemente fatto presente in comune le nostre difficoltà, ma hanno fatto finta di non capire. Mi hanno semplicemente ripetuto che abbiamo tempo fino al prossimo 16 maggio per firmare la nuova convenzione. Non la possiamo firmare. Ci sono lavori importanti da fare sulla pista. Ci sono buche. Quando Matteo Serraglini (campione europeo, NdR) viene qui ad allenarsi raggiunge regolarmente i 70Km/h. Merita di poter lavorare in maggiore sicurezza. Ma anche la manutenzione ordinaria è impegnativa. Se si rompe un faro bisogna chiamare la gru e ci vogliono 250€. Di recente abbiamo già fatto fatica a trovare i soldi per la potatura dei tigli che circondano l'ovale."
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