Lecco: presentato il progetto ''dis-abilità in movimento'', lo sport come strumento sociale

Tre interventi d'inclusione realizzati nelle scuole e quattro poli tematici riservati ai ragazzi disabili, questo il risultato di "Dis-Abilità in movimento". Il progetto, finanziato dalla Fondazione della Provincia di Lecco e realizzato grazie alla collaborazione di Rete dei Servizi alla Disabilità del Comune di Lecco, Polisportiva Mandello - Progetto Arcobaleno, Ufficio Scolastico Territoriale di Lecco, Special Olympics Italia, Oltretutto 97, e CSI Lecco, è partito a febbraio di quest'anno e proseguirà anche nei prossimi mesi.

Franca Lanfranconi (Polisportiva Mandello - Progetto Arcobaleno), Elvio Frisco, Ivano Donato, Roberta Rigamonti
(servizio disabili Comune di Lecco), Ettore Fumagalli (presidente Oltretutto 97)

Venendo agli obiettivi del programma, il primo è stato quello relativo alla diffusione nel territorio lecchese della cultura dell'attività motoria e della pratica sportiva nelle persone con disabilità, al fine di affermare il valore dello sport quale strumento relazionale, riabilitativo e sociale. Si è anche cercato di promuovere la realizzazione di attività motorie e sportive calibrate sulle capacità e sui bisogni delle persone con disabilità all'interno della scuola, nei servizi e nelle realtà associative del territorio. L'ultima finalità perseguita è stata quella riguardante l'organizzazione di manifestazioni sportive in grado di valorizzare l'autonomia e l'autostima della persona disabile.

Claudio Minervino, Franca Lanfranconi, Elvio Frisco

"Si è trattato - ha commentato Elvio Frisco, direttore provinciale Special Olympics - di un'esperienza molto positiva, soprattutto per quanto riguarda il progetto d'inclusione scolastica degli studenti disabili durante l'ora di educazione fisica, che si è rivelato essere un'occasione di crescita personale sia per i disabili che per il resto dei ragazzi coinvolti. Nello specifico - ha continuato - la fase di sperimentazione ha riguardato quattro classi dell'Istituto "Bertacchi" di Lecco con la presenza di 14 disabili e alcune classi di due scuole secondarie di primo grado, la "Stoppani" di Lecco con 10 disabili e quella dell'ICS di Oggiono con 15 disabili".
Parte del progetto sono stati anche i quattro poli tematici in cui i ragazzi disabili si sono cimentati in diversi sport e che hanno spaziato dal corso di sci di fondo svolto a Cortabbio alle bocce presso il circolo "il Campaniletto" di Lecco, passando per le attività di atletica leggera al palazzetto dello sport di Malgrate e il corso di arrampicata che si terrà da venerdì 27 maggio a Valmadrera (nella palestra delle scuole medie).



Soddisfatto della sperimentazione anche l'assessore alle Politiche Sociali del Comune di Lecco, Ivano Donato, il quale ha sottolineato come "attività di questo tipo siano molto importanti per i ragazzi disabili, in quanto permettono loro di uscire e di confrontarsi con il mondo che li circonda, in modo particolare con i loro coetanei. Come Comune - ha continuato l'assessore - ci auguriamo che si prosegua in questa direzione". Sulla stessa lunghezza d'onda Claudio Minervino, responsabile regionale Special Olympics. "A livello regionale - ha affermato Minervino - siamo soddisfatti del lavoro svolto a Lecco, che, tra le altre cose, è stata scelta per ospitare la prossima manifestazione regionale di nuoto Special Olympics, che si terrà mercoledì 25 aprile presso la piscina del Centro Sportivo Comunale Al Bione di Lecco".
Altri appuntamenti da segnalare sono, infine, la manifestazione di atletica leggera unificata riservata alle scuole secondarie di primo e secondo grado che hanno aderito al progetto di sperimentazione (in programma per il 4 maggio al Bione) e quella al Centro Sportivo di Pramagno a Mandello del Lario, che si terrà il 5 maggio e si intitolerà "Prova lo sport". Quest'ultimo evento sarà caratterizzato dalla possibilità concessa ai disabili interessati di provare ben dieci discipline sportive, nello specifico canottaggio, bocce, rowing, badminton, tennis, vela, bici tandem, pallavolo e basket.
D.F.
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