Cernusco L.: c’era una volta una graziosa stazione ferroviaria. Ora RFI regala al pendolare sporcizia, abbandono e vetri rotti. Ecco alla faccia dei proclami politici la Brianza ricca e cogliona
E' davvero difficile ricordarsi un periodo in cui la stazione ferroviaria di Cernusco giaceva in uno stato così degradato e sporco. L'abbandono, per causa di forza maggiore, del presidio di ferrovieri e personale Fs almeno durante l'orario lavorativo ha di certo agevolato l'azione di vandali e incivili che, non trovando nessun controllo, a cadenza praticamente settimanale imbrattano muri, spaccano sedie e vetri, abbandonano rifiuti un po' ovunque.
L'aiuola e il sacchetto che funge da cestino


Appeso ad un tubolare in ferro un sacco trasparente adibito a cestino per i rifiuti, al centro della sala un tavolo in legno ormai smunto e pasticciato dove gruppi e associazioni lasciano volantini e alla parete la bacheca del Cai con le prossime uscite. Due finestre hanno i vetri rotti, idem la porta che conduce alla banchina. Un sasso o forse un corpo contundente ha infranto il vetro che, ora, fa bella mostra di sé con un evidente pericolo per chi apre lo sportello.
L'ex scalo merci
Sui binari è lo sconforto più totale, complice anche l'enorme muraglione verde, ormai pennellato qua e là da graffittari e vandali, che si chiama barriera fonoassorbente. L'aiuola vicino alle panchine esterne (lunghe lastre in granito) è una giungla, con erba alta fino alla cintola. Appesi alla ringhiera i sacchi trasparenti per l'immondizia. Al termine della banchina l'ex scalo merci ormai fatiscente: qua e là bottiglie di birra, un tappeto di sterco di piccioni e la saracinesca arrugginita e pasticciata ormai divelta.
Il sottopasso che porta al secondo binario
Il sottopassaggio che porta al secondo binario è una lavagna di scritte naziste e antifasciste, razziste e pacifiste. Poi l'irta scala che conduce alla banchina si apre nel desolante spettacolo di un lungo marciapiede spoglio, soffocato a ovest dalla barriera fonoassorbente e con davanti i binari colmi di fazzoletti di carta, mozziconi di sigaretta, resti di giornale.
Pendolari benvenuti. Siamo alla stazione FS di Cernusco, nella ricca Brianza, nella zona più produttiva d'Italia e in quella più.... cogliona!
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S.V.