Lecco: una sala di Villa Locatelli intitolata alla memoria di Miglio

Antonello Formenti mentre scopre la targa con Leo Miglio, figlio di Gianfranco

"Col consenso della gente si può fare tutto: cambiare il governo, sostituire la bandiera, unirsi a un altro paese, crearne uno nuovo". Sono queste le parole del professor Gianfranco Miglio che campeggiano sulla targa in ottone affissa sulla parete della sala di Villa Locatelli che da oggi porta il suo nome. Un omaggio doveroso, come hanno sottolineato gli amministratori della Provincia di Lecco intervenuti insieme al figlio del Professore, Leo Miglio, alla cerimonia di inaugurazione che si è svolta oggi, giovedì 29 marzo, un'ottima occasione per ricordare ancora una volta il grande lavoro svolto da Miglio nel corso della sua lunga carriera che però, come hanno tutti ricordato, non lo ha mai allontanato dalla sue radici "laghee". A tal proposito sono stati, infatti, citati il centro per gli studi amministrativi che, negli anni cinquanta, venne creato da Miglio a Villa Monastero, e la serie di volumi intitolata "Larius", che ha il grande merito di racchiudere in una sola monumentale opera secoli di storia del nostro lago.


Stefano Simonetti, assessore ai lavori pubblici della provincia di lecco – Franco De Poi, assessore a mobilità, trasporti e protezione civile della Provincia di Lecco - Antonello Formenti, vice presidente - Leo Miglio, professore e figlio di Gianfranco Miglio - Marco Benedetti, Assessore alla Cultura, Beni Culturali, Identità e Tradizioni della Provincia di Lecco - Giovanni Pasquini, Presidente Commissione Consiliare 5^


Professore ordinario presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, autore e curatore di numerosi libri oggi considerati vere e proprie pietre miliari nel complesso panorama delle scienze politiche, figura carismatica e da molti considerato l'unico vero ideologo della lega nord, a Miglio va riconosciuto soprattutto il grande merito di aver dato forma ad nuovo modo di concepire la struttura dello Stato, dimostrando la necessità di abbandonare l'impostazione centralista per spingersi verso una riorganizzazione di tipo federale.


Concetti che oggi, come ha sottolineato anche il vice presidente della Provincia di Lecco, Antonello Formenti, sono attualissimi e trovano un sempre più ampio consenso "A dieci anni dalla morte di Gianfranco Miglio, il suo pensiero è ancora attuale e -soprattutto in un periodo di crisi come quello in cui stiamo vivendo- va fatto conoscere come mezzo per far funzionare meglio la Democrazia responsabilizzando tutti i cittadini".

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