Elezioni: ''Rovagnate al centro'' ci riprova con Walter Zuliani che sfiderà Marina Galbusera e una terza lista targata 'Lega'

Walter Zuliani

“Il gruppo ha voluto così”. In questo modo il dottor Walter Zuliani conferma la sua seconda candidatura alla carica di sindaco di Rovagnate. Esattamente come cinque anni fa, sarà dunque l’attuale primario di una delle chirurgie del distaccamento di Castellanza dell’ospedale Humanitas a guidare la lista civica di centrodestra “Rovagnate al centro”. Con lui, una schiera ristrettissima di candidati consiglieri: “saranno solo sei, a parte me” – ci spiega ufficializzando anche la ri-discesa in campo di Angelo Brivio, già consigliere comunale in carica, arruolato anche per questa nuova campagna elettorale. In forse, invece, la presenza del geometra Francesco de Cani, da sempre parte attiva della compagine che potrebbe dunque cedere il passo a nuove leve. “Io faccio parte dello “storico””- sostiene Zuliani, classe 1958 – “ma vorremmo inserire nella lista anche nomi nuovi. Tenendo poi conto del “gioco” degli assessori esterni. Alla fine, tutti i lunedì, ci troviamo in 14-15 come gruppo”.
Da sottolineare inoltre, anche a questo turno, l’assenza di uomini legati al Carroccio tra le file di “Rovagnate al centro” che si presenta dunque come una lista civica vicina al Pdl. Così, infatti, viene descritta dallo stesso Zuliani: “Siamo una lista civica al 99%. Non posso negare che qualcuno di noi abbia una tessera. Ma non rappresentiamo certo un partito. La Lega, comunque, a noi non ha chiesto nulla. E in paese non si può nemmeno dire che loro abbiano una tradizione”.
Si intensificano però le voci secondo le quali, dopo “Impegno per Rovagnate” guidata da Marina Galbusera e “Rovagnate al centro” capeggiata da Walter Zuliani, possa far capolino sulla scena politica del borgo attualmente nelle mani di Marco Panzeri,  anche una terza lista, proprio di ispirazione Padana. E già circola il nome di un ipotetico leader di tale compagine vicina alla Lega. Potrebbe infatti trattarsi del ristoratore Camillo Colombo ma, al momento, lo ripetiamo, si tratta solo di indiscrezioni. Ciò che è certo è che la presenza di un’eventuale ulteriore formazione andrebbe sicuramente a frammentare l’elettorato. Cinque anni fa, lo ricordiamo, l’ingegner Marco Panzeri  era stato riconfermato primo cittadino con il 57% delle preferenze.