"Provate ad immaginare: stai dormendo tranquillo in camera da letto, senti un boato incredibile, scendi a precipizio le scale per scoprire quello che può essere accaduto e ti trovi un Tir dentro casa, così senza neppure suonare il campanello ! " Rosa e Chiodo Scarallo, titolari della pizzeria albergo San Gennaro di Calco, adesso parlano con tranquillità e con un pizzico di ironia, ma lunedì notte la paura è stata tanta. Responsabile di tale trambusto l'autista di un autotreno adibito al trasporto di bobine di ferro, G.D.M. originario di Salerno. Causa un probabile colpo di sonno l'autista ha perso il controllo del pesante mezzo che, proveniente da Calco, si dirigeva a Lecco. E' bastato un attimo perchè il veicolo urtasse lungo la parete che fiancheggia il tratto di strada in discesa,"accarezzandola" per un lungo tratto, sino all'altezza dell'imbocco della deviazione per Beverate - Arlate. E' stato a quel punto che l'autista ha ripreso il controllo del camion, ma l'istintivo controsterzo ne ha provocato lo sbandamento sul lato opposto della carreggiata. E' stata una frazione di secondo. Il Tir si è infilato diritto diritto dentro la cancellata dell'albergo che ha divelto sradicando parte della cinta e schiantandosi sulla parete dell'edificio, che è crollata. Dal polverone l'autista campano è uscito con gravi ferite. Ricoverato all'ospedale di Merate i medici gli hanno diagnosticato una prognosi di 90 giorni. San Gennaro ha fatto a' grazia, deve essere stato il suo primo commento, neppure immaginando che proprio al santo patrono di Napoli è dedicato il nome del locale distrutto. Sul posto sono intervenuti Polizia Stradale, Guardia di Finanza e i Vigili del Fuoco di Merate. Al momento dell'incidente l'ex strada statale non era trafficata. Diversamente le conseguenze sarebbero potuto essere più pesanti.
Nelle immagini, ecco come appare il ristorante San Gennaro dopo lo schianto del Tir
