Lecco: tutti uniti per salvare lo storico stabile di Via Roma 51


Cesare Carpani, Presidente Volerete - Prashanth Cattaneo, giornalista - Thore Schaier, architetto - Marco Menaballi, creativo

La forza dello spazio, l'energia delle persone. È questo lo slogan che ha accompagnato la presentazione ufficiale del progetto "Via Roma 51", l'iniziativa promossa da un nutrito gruppo di lecchesi, capitanati dal presidente di Volerete Cesare Carpani, che si pone come obiettivo la valorizzazione e la riqualificazione del prezioso stabile di proprietà del Comune sito appunto al civico 51 di Via Roma. Sul futuro dello storico edificio, sede del municipio fino al 1928 e da anni centro di riferimento per moltissime associazioni del territorio che proprio nelle sue stanze vengono ospitate, aleggia da anni lo spauracchio di una possibile alienazione da parte dell'amministrazione comunale, che così facendo, hanno però sottolineato i promotori dell'iniziativa, priverebbe la città ma soprattutto i cittadini di uno spazio importante, unico. L'unicità di questo edificio, che è anche uno dei principali motori dell'intero progetto, sta innanzitutto nella sua posizione centrale, all'interno del cuore pulsante della città, una caratteristica che, unita agli opportuni interventi resi ormai indispensabili dal passare degli anni e dall'incuria, renderebbe via Roma 51 un luogo d'incontro, scambio di esperienze, confronto e condivisione. Al centro del progetto rimangono le associazioni, ha precisato Cesare Carpani, realtà molto presenti e attive nella nostra città e su tutto il territorio provinciale, una risorsa che merita una giusta valorizzazione e che qui continuerebbe a trovare uno strategico punto focale, aperto anche ad altre iniziative culturali e sociali.

Ottimi sono stati i riscontri con cittadini ed operatori del mondo associazionistico interpellati in queste prime fasi di avvio dell'iniziativa, che sarà poi completata con un sito internet, una pagina facebook e una petizione online, anche se il dubbio più grande rimane legato alla volontà dell'amministrazione comunale, con la quale, hanno comunque precisato gli organizzatori, è già stato intavolato un proficuo dialogo.

Passando invece ad analizzare aspetti più pratici, la struttura dell'edificio presenta notevoli possibilità d'intervento che potrebbero trasformare via Roma 51 in un centro polivalente all'avanguardia con auditorium, spazio per spettacoli all'aperto e molto altro ancora, prendendo a modello alcuni luoghi simili realizzati in città non troppo lontane dalla nostra. Il compito di illustrare i possibili sviluppi dell'edificio è andato a Thore Schaier, architetto tedesco ma da otto anni lecchese d'adozione, che insieme a tutti gli altri componenti del gruppo, tra cui lo storico Gianfranco Scotti e il creativo Marco Menaballi, ha deciso subito di sposare questa causa considerandola un'irrinunciabile occasione per la città.

Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.