In Provincia insediato un ''tavolo'' per il settore edile. La crisi ha ''messo in ginocchio'' 5 aziende e 442 lavoratori. Vittime Beton Villa e Rdb

Sono state 5 in particolare, le crisi socialmente rilevanti per l'industria edile lecchese: quella della Beton Villa di Merate, della Fumagalli Edilizia Industrializzata di Bulciago, Perego General Contractor di Cassago Brianza, RDB di Lomagna e Spini e Zoia di Nibionno.
A questo proposito si è insediato questa mattina il Tavolo di Crisi provinciale per il settore dell'Edilizia, convocato dalla Provincia di Lecco, con la partecipazione dei soggetti politico-istituzionali del territorio e degli attori socio-economici del comparto.
Un'iniziativa che ha lo scopo di combattere le progressive difficoltà del settore. L'edilizia riguarda infatti anche crisi di aziende, come la Tomasi di Lecco che pur operando nel settore commercio ha subito il dissesto a causa di investimenti non andati a buon fine nel campo immobiliare/costruzioni.
L'obiettivo del tavolo di crisi è di individuare alcuni interventi che possano sostenere il settore a livello locale, permettendo così alle aziende di avere una prospettiva più lunga in attesa che il mercato possa ripartire.
Tornando alla situazione delle cinque aziende sopra citate, sono 442 i lavoratori complessivamente coinvolti, per i quali sono stati richiesti gli ammortizzatori sociali di cassa integrazione straordinaria o di mobilità.
Di questi 442 lavoratori, sono 240 quelli che hanno già perso o perderanno il posto lavoro al termine dei vari percorsi di cassa integrazione straordinaria o in deroga.
Tuttavia, secondo quanto riferiscono istituzioni e sindacati, il numero dei lavoratori dichiarati in esubero sembra essere destinato ulteriormente a salire perché, in un paio di casi, ovvero Fumagalli Edilizia Industrializzata e RDB, non è ancora stato affrontato il tema degli esuberi.
Negli ultimi mesi l'Unità di Crisi della provincia di Lecco si è fatta carico di due di queste crisi che coinvolgono i lavoratori di Perego General Contractor e Beton Villa, per un numero complessivo di 167 lavoratori coinvolti. Per questi ultimi sono stati attivati percorsi di ricollocazione e, laddove necessario, di qualificazione delle competenze professionali.
A beneficio dei lavoratori per i quali è stato rilevato il bisogno di un ulteriore supporto per il reinserimento nel mercato del lavoro, sono state stanziate 39 Doti legate al progetto "Polo di eccellenza per la gestione del mercato del lavoro e delle risorse umane in provincia di Lecco" (7 doti per altrettanti dipendenti della Perego e 32 doti per i lavoratori della Beton Villa) per uno stanziamento complessivo di oltre 27mila euro da parte della Provincia di Lecco.
Grazie a queste doti i lavoratori hanno potuto beneficiare di servizi specialistici al lavoro e alla formazione finalizzati al reinserimento professionale.
Complessivamente, come si evince dalla tabella sottostante, delle 167 persone di cui l'Unità di Crisi si è fatta carico, 56 lavoratori hanno trovato una nuova occupazione, 69 persone sono ancora alla ricerca di un lavoro e una persona ha avviato un'attività di lavoro autonomo. Tutte le rimanenti, precisamente 41 persone sono state informate e orientate.
ammortizzatori sociali, sono oggetto di verifica alla luce delle novità che
hanno interessato di recente il sistema pensionistico.
"Con l'insediamento di questo Tavolo - spiega il Presidente Daniele Nava - abbiamo voluto dare una risposta concreta a un'esigenza sentita e comune; la situazione economica generale e le difficoltà del comparto edilizio meritano uno speciale approfondimento. Non si tratta dell'ennesimo Tavolo, ma di un luogo di ascolto per scambiare opinioni, confrontarsi e fare proposte concrete nell'interesse degli imprenditori e dei lavoratori. Il passo successivo sarà quello di creare gruppi di lavoro specifici, che coinvolgeranno anche altri Assessorati della Provincia, ad esempio i Lavori Pubblici, l'Ambiente, il Territorio. Ancora una volta la Provincia di Lecco intende svolgere un ruolo concreto e attivo sul territorio, in sinergia e in coordinamento con tutti gli altri soggetti".
All'incontro di oggi hanno partecipato: il Presidente Daniele Nava e l'Assessore Fabio Dadati (Provincia di Lecco), il Sindaco Virginio Brivio e l'Assessore Armando Volontè (Comune di Lecco), Mario Sangiorgio e Paolo Cavallier (Ance), Arnaldo Redaelli (Camera di Commercio), Daniele Riva (Confartigianato), Riccardo Confalonieri (Confindustria), Dionigi Gianola (Cdo), Elisabetta Ripamonti e Davide Bergna (Ordine degli Architetti), Wolfango Pirelli (Cgil) e Giuseppe Cantatore (Fillea Cgil), Valerio Colleoni (Cisl) e Claudio Cogliati (Filca Cisl), Giuseppe Pellegrino (Uil) e Carmelo Maria Orlando (Feneal Uil), Gianni Menicatti (Gruppo Clas).
LA SCHEDA DELLE REALTA' IN CRISI (secondo i dati forniti dalla Provincia di Lecco)
BETON VILLA SPA - MERATE
Situazione attuale: concordato preventivo
Procedure attivate: Attivata cig straordinaria per 102 dipendenti fino alla metà di gennaio 2012. Sarà richiesta cig in deroga per 6 mesi a partire dalla metà di gennaio 2012 (più eventuale proroga di ulteriori 6 mesi concessa in caso di ricollocazione di almeno il 15% dei lavoratori per i quali viene attivata la cassa in deroga). Al termine di questo ammortizzatore tutti i lavoratori ancora in forza all'azienda saranno licenziati. Alla data del 31.12.2012 sono ancora 68 i dipendenti ancora in forza all'impresa (più 1 in aspettativa sindacale).
Politiche attive del lavoro: Tutti e 102 i dipendenti dell'impresa sono stati informati e orientati dall'Unità di Crisi e hanno potuto beneficiare di alcune tipologie di servizi al lavoro (ad esempio stesura personalizzata dei c.v. e loro diffusione alle APL e alle imprese legate alle Associazioni di categoria). Per 32 dipendenti sono state attivate altrettante Doti "Polo di eccellenza", per uno stanziamento complessivo di 19.456,00 euro da parte della Provincia di Lecco per promuovere percorsi mirati di riqualificazione/ricollocazione (a seguito di Avviso pubblico, 16 Doti sono state assegnate a Gi Group di Lecco e altrettante a Umana di Lecco).
Totale lavoratori licenziati: 102
FUMAGALLI EDILIZIA INDUSTRIALIZZATA SPA - BULCIAGO
Situazione attuale: in liquidazione
Procedure attivate: Attivata cig straordinaria a zero ore per tutti i dipendenti dell'azienda fino al 25.04.2012 (salvo proroghe). Eventuali esuberi saranno discussi nei prossimi mesi.
Politiche attive del lavoro: Nell'accordo sindacale è previsto che l'impresa valuti l'opportunità di svolgere corsi di riqualificazione per i dipendenti mediante professionisti o strutture di fiducia dell'impresa, anche con il coinvolgimento della scuola edile ed eventualmente con l'utilizzo dei fondi di Fondimpresa.
Totale lavoratori licenziati: Sono previsti esuberi, non ancora quantificati ufficialmente.
PEREGO GENERAL CONTRACTOR SRL - CASSAGO
Situazione attuale: in fallimento
Procedure attivate: Attivata cig straordinaria e successiva cig in deroga che è terminata il 20.12.2011. Con data 21.12.2011 l'azienda ha licenziato i 18 dipendenti ancora in forza all'azienda.
Politiche attive del lavoro: Al momento del suo affidamento all'Unità di Crisi, i dipendenti dell'azienda erano 65. Tutti i dipendenti sono stati informati, orientati e hanno beneficiato di alcune tipologie di servizi al lavoro (ad esempio la stesura personalizzata dei c.v., la diffusione degli stessi alle APL e alle imprese legate alle Associazioni di categoria). Sono state inoltre assegnate n. 7 Doti di eccellenza a beneficio di altrettanti lavoratori che hanno potuto godere di servizi specialistici erogati da Fondazione Clerici Lecco (3 Doti) e Umana di Lecco (4 Doti) per un stanziamento complessivo di 7575,28 euro.
Totale lavoratori licenziati: 120
RDB SPA - LOMAGNA
Situazione attuale: /
Procedure attivate: Cigs a zero ore per crisi aziendale per 12 mesi a decorrere dall'01/08/2011.
Politiche attive del lavoro: Non essendo ancora previsti esuberi, l'avvio dei percorsi di ricollocazione non è ancora stato affidato all'Unità di Crisi.
Totale lavoratori licenziati: 24 possibili esuberi
SPINI E ZOIA SPA - NIBIONNO
Situazione attuale: in liquidazione
Procedure attivate: Attivazione della Cigs a zero ore per crisi aziendale per tutti e 18 i dipendenti dell'impresa per 12 mesi fino al 05/06/2012. Apertura della mobilità ex L. 223/1991 solo su base volontaria già in vigenza di cassa.
Numero lavoratori licenziati: 18
