Lecco: l'on. Codurelli e il lecchese da Gad Lerner su La7
Le dimissioni di Lucia Codurelli protagoniste a L'Infedele di Gad Lerner. Accanto a tematiche quali l'evasione fiscale, le liberalizzazioni e la vicenda del San Raffaele, argomento principale della puntata andata in onda lunedì sera è stato, infatti, il caso della deputata lecchese, che nello scorso dicembre ha rassegnato le sue dimissioni dal Parlamento. Motivazione principale della sua scelta, anche se non ancora definitiva, il sofferto voto a favore della manovra Monti.
Se la deputata democratica ha preferito non intervenire in trasmissione, al suo posto ha preso la parola Marzia Masera, ex collega della Codurelli presso il noto Tubettificio Europeo lecchese, dove l'onorevole "operaia" ha lavorato per più di trent'anni. La Masera ha, quindi, sottolineato come "le possibili dimissioni della sua ex compagna di lavoro possano rappresentare una perdita, soprattutto - ha precisato - per le classi lavoratrici, da sempre difese da Lucia in Parlamento".
Proiettato durante la serata, poi, un servizio realizzato da L'Infedele la scorsa settimana, all'interno del quale Lucia Codurelli ha spiegato le ragioni che l'hanno spinta a dimettersi. Accanto a lei i suoi sostenitori, accorsi al circolo Libero Pensiero di Lecco nella serata di giovedì 5 gennaio per dialogare con la loro rappresentante in Parlamento e per provare a convincerla a cambiare idea. "Le parole e gli attestati di stima dei miei elettori e degli ex compagni di lavoro - ha dichiarato la Codurelli - mettono in discussione la mia sofferta decisione".
Presenti nello studio televisivo diversi politici del territorio quali il segretario provinciale del Pd Ercole Redaelli, il sindaco di Cassago Gian Mario Fragomeli, il consigliere comunale di Lecco Stefano Angelibusi, l'assessore allo Sport di Bulciago Antonino Filippone, altri attivisti del Pd e sostenitori dell'onorevole Codurelli, compresi alcuni rappresentanti dell'associazione lecchese Al Maghribia Onlus .
Da non tralasciare poi, la nutrita presenza di Lavoratori del Tubettificio Europeo, i quali si sono presentati negli studi televisivi con un ben visibile striscione rosso recante il nome della storica fabbrica lecchese.
Il conduttore Gad Lerner con i lecchesi intervenuti
Se la deputata democratica ha preferito non intervenire in trasmissione, al suo posto ha preso la parola Marzia Masera, ex collega della Codurelli presso il noto Tubettificio Europeo lecchese, dove l'onorevole "operaia" ha lavorato per più di trent'anni. La Masera ha, quindi, sottolineato come "le possibili dimissioni della sua ex compagna di lavoro possano rappresentare una perdita, soprattutto - ha precisato - per le classi lavoratrici, da sempre difese da Lucia in Parlamento".
Proiettato durante la serata, poi, un servizio realizzato da L'Infedele la scorsa settimana, all'interno del quale Lucia Codurelli ha spiegato le ragioni che l'hanno spinta a dimettersi. Accanto a lei i suoi sostenitori, accorsi al circolo Libero Pensiero di Lecco nella serata di giovedì 5 gennaio per dialogare con la loro rappresentante in Parlamento e per provare a convincerla a cambiare idea. "Le parole e gli attestati di stima dei miei elettori e degli ex compagni di lavoro - ha dichiarato la Codurelli - mettono in discussione la mia sofferta decisione".
In prima fila esponenti della politica lecchese
Presenti nello studio televisivo diversi politici del territorio quali il segretario provinciale del Pd Ercole Redaelli, il sindaco di Cassago Gian Mario Fragomeli, il consigliere comunale di Lecco Stefano Angelibusi, l'assessore allo Sport di Bulciago Antonino Filippone, altri attivisti del Pd e sostenitori dell'onorevole Codurelli, compresi alcuni rappresentanti dell'associazione lecchese Al Maghribia Onlus .
I membri di Al Maghribia intervenuti
Da non tralasciare poi, la nutrita presenza di Lavoratori del Tubettificio Europeo, i quali si sono presentati negli studi televisivi con un ben visibile striscione rosso recante il nome della storica fabbrica lecchese.
D.F.