Imbersago: il traghetto sollevato dall’Adda per la manutenzione, tra 10 giorni operativo
130 quintali di legno e ferro hanno letteralmente "preso il volo" sollevandosi dalle acque dell'Adda nella mattinata di lunedì 9 gennaio, quando il traghetto "leonardesco" di Imbersago è stato imbragato e depositato su appositi piedistalli collocati sul piazzale Leonardo da Vinci. A rendere possibile l'opera di "ispezione" e manutenzione dell'imbarcazione, che in base a quanto stabilito dal R.I.N.A. (Registro Italiano Navale) deve essere effettuata ogni 4 anni, una ditta olginatese che dotata di un potente argano si è messa all'opera fin dalle prime ore del mattino.
Dopo aver "ingabbiato" la struttura del traghetto e averlo liberato dal cavo metallico grazie al quale si muove tra la sponda lecchese e bergamasca senza motore, l'ha mantenuto in trazione leggermente sollevato dalle acque del fiume per alcuni minuti, per poi sollevarlo ad alcuni metri da terra fino ad essere depositato sulla piazzetta antistante, leggermente sollevato per consentire gli interventi alla parte inferiore dello scafo.
Nei prossimi 10 giorni, in cui l'imbarcazione resterà "sospesa" dal servizio, verranno trattati gli scafi del natante con vernice antivegetativa e conservativa, permettendo nel contempo lo svolgimento di piccoli lavori manutentivi che consentiranno di rimettere "a nuovo" il mezzo per i prossimi anni. Il Comune di Imbersago ha stanziato, a tale proposito, la somma di oltre 14.000 euro, comprensiva anche delle spese per l'alaggio e il varo del natante. Al termine del "restyling" il traghetto di Imbersago, una delle attrazioni turistiche del paese, sarà pronto per tornare ad attraversare l'Adda.
Dopo aver "ingabbiato" la struttura del traghetto e averlo liberato dal cavo metallico grazie al quale si muove tra la sponda lecchese e bergamasca senza motore, l'ha mantenuto in trazione leggermente sollevato dalle acque del fiume per alcuni minuti, per poi sollevarlo ad alcuni metri da terra fino ad essere depositato sulla piazzetta antistante, leggermente sollevato per consentire gli interventi alla parte inferiore dello scafo.
Nei prossimi 10 giorni, in cui l'imbarcazione resterà "sospesa" dal servizio, verranno trattati gli scafi del natante con vernice antivegetativa e conservativa, permettendo nel contempo lo svolgimento di piccoli lavori manutentivi che consentiranno di rimettere "a nuovo" il mezzo per i prossimi anni. Il Comune di Imbersago ha stanziato, a tale proposito, la somma di oltre 14.000 euro, comprensiva anche delle spese per l'alaggio e il varo del natante. Al termine del "restyling" il traghetto di Imbersago, una delle attrazioni turistiche del paese, sarà pronto per tornare ad attraversare l'Adda.
