Merate: cambio alla ''Casa del caffè''. Chiude la tabaccheria Massironi ubicata a Sartirana
Dopo anni di conduzione, la “Casa del caffè” di Via Carlo Baslini ha cambiato gestione. Lo scorso 31 dicembre, infatti, un cartello sulla porta con la scritta di “inventario in corso” annunciava la fine della conduzione della rivendita di caffè e bar da parte della coppia che per anni è stata uno dei volti noti della piazza. A rilevare l’attività pare sia stata una coppia di giovani che, probabilmente già nei prossimi giorni, potrebbe riprendere a distribuire la deliziosa bevanda di caffè in uno dei punti più prestigiosi e ricercati della città di Merate.
Sarà invece questione di qualche mese prima che il tabaccaio di Sartirana delle sorelle Massironi, ubicato in Via Cavour, abbasserà definitivamente le serrande. L’attività, aperta nel 1932, era iniziata come laboratorio per la realizzazione di zoccoli in legno. Poi con il tempo erano arrivate le licenze e la possibilità di vendere sigarette, cartoleria, dolciumi e il negozio era diventato un punto di riferimento per la frazione. L’attività era passata di padre in figlio, o meglio nelle figlie che ne avevano portato avanti la conduzione fino ad ora. Oggi, complice l’età avanzata e i problemi connessi con il commercio e con le sue regole sempre più complicate e difficili da seguire, è giunta la decisione che, con tutta probabilità, sarà messa in atto nei mesi di febbraio-marzo.
Sarà invece questione di qualche mese prima che il tabaccaio di Sartirana delle sorelle Massironi, ubicato in Via Cavour, abbasserà definitivamente le serrande. L’attività, aperta nel 1932, era iniziata come laboratorio per la realizzazione di zoccoli in legno. Poi con il tempo erano arrivate le licenze e la possibilità di vendere sigarette, cartoleria, dolciumi e il negozio era diventato un punto di riferimento per la frazione. L’attività era passata di padre in figlio, o meglio nelle figlie che ne avevano portato avanti la conduzione fino ad ora. Oggi, complice l’età avanzata e i problemi connessi con il commercio e con le sue regole sempre più complicate e difficili da seguire, è giunta la decisione che, con tutta probabilità, sarà messa in atto nei mesi di febbraio-marzo.
