Montevecchia: l’evasore totale arrestato dalle Fiamme Gialle aveva domiciliato sul Colle
L'evasore totale milanese, di origini ragusane, completamente sconosciuto al Fisco è stato domiciliato dal 2001 al 2008 a Montevecchia, in Via della Cappelletta. Una presenza che, sempre che si tratti della medesima persona (che, stando all'anagrafe, ha coincidenze con l'evasore totale sia per luogo di nascita che per data) non è passata inosservata dato il tenore di vita ostentato e, sembra, per avere avuto un ruolo non meglio precisato nel noto ristorante Maggioni, posizionato sul versante del colle che si affaccia sulla valle, a pochi metri dalla chiesa di San Giovanni Battista.
L'uomo, nato nel 1967 in provincia di Ragusa, è stato arrestato nei giorni scorsi dalla Guardia di Finanza di Monza a seguito di un'inchiesta nata nell'ambito del fallimento della Distrel, società di Bellusco. A suo carico l'accusa di evasione fiscale. Stando alle informazioni riportate dalla stampa nazionale, risiede ufficialmente a Lugano ma è domiciliato a Milano. Per il Fisco era un "nullatenente" mentre in realtà girava con Porsche, Harley Davidson, uno yacht Ferretti 72 con tanto di personale di bordo al suo servizio e possedeva appartamenti e ville. Secondo a quanto riferito dalla GdF esercitando l'attività di mediatore finanziario, pur non essendo più iscritto all'albo in quanto cancellato da parte della Banca d'Italia, riusciva a farsi dare denaro da numerosi imprenditori cui prometteva di investire le somme nell'energia rinnovabile. Le risorse, invece, venivano esportate all'estero con un'ingente evasione.
Dal 1989 al 1992 aveva avuto la residenza a Muggiò, dal 1992 al 1994 a Milano Lorenteggio, dal 1994 al 2011 a Cinisello e dal 2001 al 2008 a Montevecchia, dove però aveva solo il domicilio e dove appunto sembra avere avuto un ruolo nel ristorante Maggioni.
Ora l'uomo, da anni "scomparso" da Montevecchia, è tornato alla ribalta delle cronache non più, però, per il lusso ostentato ma per quel lusso ostentato e mai dichiarato che gli ha fatto scattare le manette ai polsi da parte della Guardia di Finanza.
L'uomo, nato nel 1967 in provincia di Ragusa, è stato arrestato nei giorni scorsi dalla Guardia di Finanza di Monza a seguito di un'inchiesta nata nell'ambito del fallimento della Distrel, società di Bellusco. A suo carico l'accusa di evasione fiscale. Stando alle informazioni riportate dalla stampa nazionale, risiede ufficialmente a Lugano ma è domiciliato a Milano. Per il Fisco era un "nullatenente" mentre in realtà girava con Porsche, Harley Davidson, uno yacht Ferretti 72 con tanto di personale di bordo al suo servizio e possedeva appartamenti e ville. Secondo a quanto riferito dalla GdF esercitando l'attività di mediatore finanziario, pur non essendo più iscritto all'albo in quanto cancellato da parte della Banca d'Italia, riusciva a farsi dare denaro da numerosi imprenditori cui prometteva di investire le somme nell'energia rinnovabile. Le risorse, invece, venivano esportate all'estero con un'ingente evasione.
Dal 1989 al 1992 aveva avuto la residenza a Muggiò, dal 1992 al 1994 a Milano Lorenteggio, dal 1994 al 2011 a Cinisello e dal 2001 al 2008 a Montevecchia, dove però aveva solo il domicilio e dove appunto sembra avere avuto un ruolo nel ristorante Maggioni.
Ora l'uomo, da anni "scomparso" da Montevecchia, è tornato alla ribalta delle cronache non più, però, per il lusso ostentato ma per quel lusso ostentato e mai dichiarato che gli ha fatto scattare le manette ai polsi da parte della Guardia di Finanza.
