Brivio, ponte: la chiusura a inizio aprile. Lavori da marzo. Per Anas nessuna passerella pedonale
Anas ha reso noto al Comune di Brivio la data esatta dell'inizio dei lavori al ponte. Recentemente il sindaco Federico Airoldi aveva scritto alla società ribadendo la necessità di realizzazione della passerella pedonale nell’ambito dei lavori di manutenzione al viadotto, sottolineandone l’importanza dal punto di vista della sicurezza dei pedoni.
La richiesta però è stata totalmente ignorata da Anas, che per contro ha contattato l’ente con uno scritto dal titolo “S.S. 342 ‘Briantea’ - Ponte Brivio al km 20+770. Allineamento su tempistiche lavori e gestione della viabilità”. La società ha informato che “a conferma di quanto già rappresentato nel corso delle precedenti riunioni inerenti alla gestione della viabilità conseguente all'intervento manutentivo, si ribadisce che i lavori saranno consegnati nella prima settimana di marzo 2026, mentre la chiusura al traffico dell'infrastruttura è programmata con l'inizio del mese di aprile”.
Lo scritto prosegue informando che il percorso alternativo individuato (lungo la SS 639, la S.P. 74 e S.P. 72) “non presenta criticità di rilievo né particolari limitazioni di massa” e aggiunge che “è stata completata la verifica di transitabilità del ponte, condotta ai sensi delle vigenti normative ex D.M. 578/2000 e s.m.i., in esito alla quale si rende necessario attuare limitazioni alla circolazione anche nel periodo che precede la chiusura del ponte”.
A fronte di ciò, è stato richiesto di indire una specifica riunione, alla presenza di tutte le Istituzioni ed enti interessati, finalizzata all'illustrazione e alla condivisione delle misure che verranno adottate per la gestione del traffico nel periodo antecedente e durante l'esecuzione dei lavori.
Il sindaco Federico Airoldi, diffondendo lo scritto, ha commentato: “Anas tira dritto e ci comunica che il cantiere sarà consegnato la prima settimana di marzo 2026 e la chiusura al traffico è programmata a partire da inizio aprile 2026. Nessun riscontro, al momento, alla richiesta di realizzare l’attraversamento pedonale. Anas ha chiesto la convocazione di un incontro coordinato dalla prefetture di Lecco e Bergamo ed in quella sede ribadiremo le nostre richieste”.
La richiesta però è stata totalmente ignorata da Anas, che per contro ha contattato l’ente con uno scritto dal titolo “S.S. 342 ‘Briantea’ - Ponte Brivio al km 20+770. Allineamento su tempistiche lavori e gestione della viabilità”. La società ha informato che “a conferma di quanto già rappresentato nel corso delle precedenti riunioni inerenti alla gestione della viabilità conseguente all'intervento manutentivo, si ribadisce che i lavori saranno consegnati nella prima settimana di marzo 2026, mentre la chiusura al traffico dell'infrastruttura è programmata con l'inizio del mese di aprile”.
Lo scritto prosegue informando che il percorso alternativo individuato (lungo la SS 639, la S.P. 74 e S.P. 72) “non presenta criticità di rilievo né particolari limitazioni di massa” e aggiunge che “è stata completata la verifica di transitabilità del ponte, condotta ai sensi delle vigenti normative ex D.M. 578/2000 e s.m.i., in esito alla quale si rende necessario attuare limitazioni alla circolazione anche nel periodo che precede la chiusura del ponte”.
A fronte di ciò, è stato richiesto di indire una specifica riunione, alla presenza di tutte le Istituzioni ed enti interessati, finalizzata all'illustrazione e alla condivisione delle misure che verranno adottate per la gestione del traffico nel periodo antecedente e durante l'esecuzione dei lavori.
Il sindaco Federico Airoldi, diffondendo lo scritto, ha commentato: “Anas tira dritto e ci comunica che il cantiere sarà consegnato la prima settimana di marzo 2026 e la chiusura al traffico è programmata a partire da inizio aprile 2026. Nessun riscontro, al momento, alla richiesta di realizzare l’attraversamento pedonale. Anas ha chiesto la convocazione di un incontro coordinato dalla prefetture di Lecco e Bergamo ed in quella sede ribadiremo le nostre richieste”.
E.Ma.