La mia visione del problema maranza

Articolo: Merate, un lettore: insultato da un gruppo di “maranza” in strada. E ora che si fa?

Leggo e rileggo questo articolo e i commenti di "pancia"...che ne sono seguiti. Maranza e stranieri, e non sia mai che siano brianzoli....giusto connubio. Ma mi fa specie che un adulto che vuole "educare" i brutti e cattivi stranieri venuti a sporcare gli irreprensibili brianzoli dica, cito: abbasso il finestrino e li mando a f....non ci vedo più dalla rabbia scendo...ecc... Ecco il bel gesto educativo che avrà certamente fatto ragionare il gruppo di maranza ..un adulto bianco brianzolo che ragiona solo per istinto..e vuole educare gli stranieri. Se vi capita di leggere il bel dossier sui maranza pubblicato nella rivista: missioni consolata potreste leggere che i p I Che le prime apparizioni dei maranza avvengono tra giovani bianchi italiani e di famiglie ricche Mi colpisce come cambiano gli anni ma non le mentalità. Anni orsono erano i "giovani terroni" di seconda generazione ad abbruttire e rendere insicure le strade dei paesi brianzoli adesso sono gli stranieri di seconda generazione. Forse servirebbe fermarsi e riflettere sulla necessità di dare sempre la colpa ad un altro ...avere sempre bisogno del nemico da abbattere anziché chiedersi cosa ci sia dietro a tutto ciò. Certamente il comportamento dei maranza non va né assolto né stigmatizzato..ma cosa sarebbe successo se uno del gruppo non avesse portato via di peso il giovane maranza? Chi ha avuto più testa in quel contesto? Sono gli "adulti" che sono in difficoltà che non sanno o non riescono o non possono entrare in relazione con generazioni più giovani di loro. Difficile ammettere le proprie difficoltà educative relazionali ...meglio scendere dalla macchina accecato dalla rabbia. 
Silvia 
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