La fiera delle banalità: tra chiacchiere e problemi veri
Scrivevamo tempo addietro della straordinaria capacità dei nostri politici di parlare di tutto senza dire mai nulla di concreto. Ecco, quelli sotto sono solo alcuni esempi di questi giorni
CS Jacopo Dozio e Roberto Gagliardi (FI): «Il ponte di Brivio ha bisogno di essere riqualificato e Regione Lombardia con Anas cercherà di limitare al massimo i disagi alla viabilità»
«Il ponte tra Brivio e Cisano chiuderà per manutenzione dopo le Olimpiadi Invernali Milano Cortina, ma sono arrivate rassicurazioni da Regione Lombardia che si cercherà di limitare il più possibile i disagi per gli automobilisti anche grazie ai tecnici di Anas» . Così il consigliere regionale Jacopo Dozio di Forza Italia che in queste ore ha discusso la questione con l’Assessorato alle Infrastrutture.
«I lavori da cronoprogramma dureranno circa un anno a partire da marzo 2026 - ha aggiunto l’azzurro - perché sono indispensabili alcune opere di riqualificazione della sicurezza del viadotto che viene percorso quotidianamente da migliaia e migliaia di mezzi che si spostano tra le Province di Lecco e Bergamo. Questo intervento non è più rinviabile, ma si metteranno in campo tutte quelle misure atte a ridurre al minimo l’impatto del cantiere sulla viabilità ordinaria».
Anche il Segretario Provinciale di Forza Italia, Roberto Gagliardi di Lecco , ha sottolineato che: «siamo ben consapevoli della valenza strategica dell'opera per l'intero territorio lecchese e la sua viabilità» ed assicura che «come segreteria provinciale stiamo seguendo il dossier con la massima attenzione e condividiamo la preoccupazione, quasi il timore, che molti padri di famiglia, pendolari e imprenditori provano leggendo queste notizie. Un anno di lavori non è solo una riga su un cronoprogramma: sono ore tolte agli affetti e al riposo, sono chilometri in più, e stress che si aggiunge alle fatiche quotidiane. Per questo, come Segreteria locale di Forza Italia, non ci limiteremo a un freddo monitoraggio tecnico, ma coopereremo attivamente con Regione Lombardia affinchè si adottino tutte le cautele e possibili precauzioni che possano attenuare i disagi che i lavori infrastrutturali potranno arrecare a famiglie, lavoratori e cittadini che attualmente fruiscono di quella tratta per i propri spostamenti».
Il consigliere Dozio ha anche evidenziato che :«monitorerò la situazione dei lavori del ponte di Brivio secondo le mie competenze in quanto membro della commissione regionale Infrastrutture, come anche il progetto del nuovo ponte di San Michele tra Calusco e Paderno d’Adda».
Michele Boni alias Miky Boni 84
CS Jonathan Lobati e Ivan Rota (FI): «Il ponte tra Brivio e Cisano ha bisogno di essere riqualificato e Regione con Anas cercherà di limitare al massimo i disagi alla viabilità»
«Il ponte tra Brivio e Cisano chiuderà per manutenzione dopo le Olimpiadi Invernali Milano-Cortina, ma sono arrivate rassicurazioni da Regione Lombardia che si cercherà di limitare il più possibile i disagi per gli automobilisti anche grazie ai tecnici di Anas» . Così il consigliere regionale Jonathan Lobati di Forza Italia.
«I lavori da cronoprogramma dureranno circa un anno a partire da marzo 2026 - ha aggiunto l’azzurro presidente della commissione regionale Territorio, Infrastrutture e Mobilità - perché sono indispensabili alcune opere di riqualificazione del viadotto che viene percorso quotidianamente da migliaia e migliaia di mezzi che si spostano tra le Province di Lecco e Bergamo. Questo intervento non è più rinviabile, ma si metteranno in campo tutte quelle misure atte a ridurre al minimo l’impatto del cantiere sulla viabilità ordinaria».
Anche il collega Ivan Rota ha sottolineato che: «siamo ben consapevoli della valenza strategica dell'opera per l'intero territorio bergamasco e lecchese e conosciamo i problemi connessi alla viabilità. Con il collega Lobati continueremo a monitorare la situazione e l’avvio dei lavori di ristrutturazione che non sono più rinviabili. Sono certo che si metteranno in campo tutte le azioni per ridurre al minimo le difficoltà alla circolazione locale».
Michele Boni alias Miky Boni 84
PREVISTI 20 MILIONI DI EURO PER LE STRADE COMUNALI. APPROVATO L’EMENDAMENTO IN CONSIGLIO REGIONALE
Milano, mercoledì 17 dicembre 2025. Prosegue l’impegno di Regione Lombardia per la manutenzione e la sicurezza delle strade. Stanziati 20 milioni di euro, spalmati sulle annualità dal 2026 al 2030, per la progettazione e la realizzazione di opere di riqualificazione e di manutenzione straordinaria della rete stradale comunale. È questo il risultato ottenuto nell’aula del Consiglio regionale, dove è in corso la sessione del bilancio previsionale 2026 – 2028.
«L’approvazione dell’emendamento proposto dimostra l’attenzione di Regione Lombardia verso gli enti locali nel concorrere a finanziare le spese legate alla manutenzione e messa in sicurezza delle strade – dichiara l’Assessore alle Infrastrutture e opere pubbliche Claudia Maria Terzi -. L’aggiunta di ulteriori 10 milioni di euro, nelle annualità 2029 e 2030, che si aggiungono ai 10 milioni di euro già previsti per le annualità 2027 e 2028, servono a garantire la funzionalità, la sicurezza e l’efficienza delle infrastrutture stradali, e a rispondere a una richiesta che arriva dai territori».
P.S. giova ricordare che la famosa Pedemontana di cui regione Lombardia ha l’89% in quanto tutti i privati si sono sfilati costa 52 milioni al km. (la più costosa mai realizzata in Europa). Per 88,5 km la spesa prevista è di 4 miliardi e 600 milioni. Mentre si stima in 5-10 milioni al km una strada urbana. Non si capisce quindi perché esulti Claudia Maria Terzi.
CS Jacopo Dozio e Roberto Gagliardi (FI): «Il ponte di Brivio ha bisogno di essere riqualificato e Regione Lombardia con Anas cercherà di limitare al massimo i disagi alla viabilità»
«Il ponte tra Brivio e Cisano chiuderà per manutenzione dopo le Olimpiadi Invernali Milano Cortina, ma sono arrivate rassicurazioni da Regione Lombardia che si cercherà di limitare il più possibile i disagi per gli automobilisti anche grazie ai tecnici di Anas» . Così il consigliere regionale Jacopo Dozio di Forza Italia che in queste ore ha discusso la questione con l’Assessorato alle Infrastrutture.
«I lavori da cronoprogramma dureranno circa un anno a partire da marzo 2026 - ha aggiunto l’azzurro - perché sono indispensabili alcune opere di riqualificazione della sicurezza del viadotto che viene percorso quotidianamente da migliaia e migliaia di mezzi che si spostano tra le Province di Lecco e Bergamo. Questo intervento non è più rinviabile, ma si metteranno in campo tutte quelle misure atte a ridurre al minimo l’impatto del cantiere sulla viabilità ordinaria».
Anche il Segretario Provinciale di Forza Italia, Roberto Gagliardi di Lecco , ha sottolineato che: «siamo ben consapevoli della valenza strategica dell'opera per l'intero territorio lecchese e la sua viabilità» ed assicura che «come segreteria provinciale stiamo seguendo il dossier con la massima attenzione e condividiamo la preoccupazione, quasi il timore, che molti padri di famiglia, pendolari e imprenditori provano leggendo queste notizie. Un anno di lavori non è solo una riga su un cronoprogramma: sono ore tolte agli affetti e al riposo, sono chilometri in più, e stress che si aggiunge alle fatiche quotidiane. Per questo, come Segreteria locale di Forza Italia, non ci limiteremo a un freddo monitoraggio tecnico, ma coopereremo attivamente con Regione Lombardia affinchè si adottino tutte le cautele e possibili precauzioni che possano attenuare i disagi che i lavori infrastrutturali potranno arrecare a famiglie, lavoratori e cittadini che attualmente fruiscono di quella tratta per i propri spostamenti».
Il consigliere Dozio ha anche evidenziato che :«monitorerò la situazione dei lavori del ponte di Brivio secondo le mie competenze in quanto membro della commissione regionale Infrastrutture, come anche il progetto del nuovo ponte di San Michele tra Calusco e Paderno d’Adda».
Michele Boni alias Miky Boni 84
CS Jonathan Lobati e Ivan Rota (FI): «Il ponte tra Brivio e Cisano ha bisogno di essere riqualificato e Regione con Anas cercherà di limitare al massimo i disagi alla viabilità»
«Il ponte tra Brivio e Cisano chiuderà per manutenzione dopo le Olimpiadi Invernali Milano-Cortina, ma sono arrivate rassicurazioni da Regione Lombardia che si cercherà di limitare il più possibile i disagi per gli automobilisti anche grazie ai tecnici di Anas» . Così il consigliere regionale Jonathan Lobati di Forza Italia.
«I lavori da cronoprogramma dureranno circa un anno a partire da marzo 2026 - ha aggiunto l’azzurro presidente della commissione regionale Territorio, Infrastrutture e Mobilità - perché sono indispensabili alcune opere di riqualificazione del viadotto che viene percorso quotidianamente da migliaia e migliaia di mezzi che si spostano tra le Province di Lecco e Bergamo. Questo intervento non è più rinviabile, ma si metteranno in campo tutte quelle misure atte a ridurre al minimo l’impatto del cantiere sulla viabilità ordinaria».
Anche il collega Ivan Rota ha sottolineato che: «siamo ben consapevoli della valenza strategica dell'opera per l'intero territorio bergamasco e lecchese e conosciamo i problemi connessi alla viabilità. Con il collega Lobati continueremo a monitorare la situazione e l’avvio dei lavori di ristrutturazione che non sono più rinviabili. Sono certo che si metteranno in campo tutte le azioni per ridurre al minimo le difficoltà alla circolazione locale».
Michele Boni alias Miky Boni 84
PREVISTI 20 MILIONI DI EURO PER LE STRADE COMUNALI. APPROVATO L’EMENDAMENTO IN CONSIGLIO REGIONALE
Milano, mercoledì 17 dicembre 2025. Prosegue l’impegno di Regione Lombardia per la manutenzione e la sicurezza delle strade. Stanziati 20 milioni di euro, spalmati sulle annualità dal 2026 al 2030, per la progettazione e la realizzazione di opere di riqualificazione e di manutenzione straordinaria della rete stradale comunale. È questo il risultato ottenuto nell’aula del Consiglio regionale, dove è in corso la sessione del bilancio previsionale 2026 – 2028.
«L’approvazione dell’emendamento proposto dimostra l’attenzione di Regione Lombardia verso gli enti locali nel concorrere a finanziare le spese legate alla manutenzione e messa in sicurezza delle strade – dichiara l’Assessore alle Infrastrutture e opere pubbliche Claudia Maria Terzi -. L’aggiunta di ulteriori 10 milioni di euro, nelle annualità 2029 e 2030, che si aggiungono ai 10 milioni di euro già previsti per le annualità 2027 e 2028, servono a garantire la funzionalità, la sicurezza e l’efficienza delle infrastrutture stradali, e a rispondere a una richiesta che arriva dai territori».
P.S. giova ricordare che la famosa Pedemontana di cui regione Lombardia ha l’89% in quanto tutti i privati si sono sfilati costa 52 milioni al km. (la più costosa mai realizzata in Europa). Per 88,5 km la spesa prevista è di 4 miliardi e 600 milioni. Mentre si stima in 5-10 milioni al km una strada urbana. Non si capisce quindi perché esulti Claudia Maria Terzi.
