Beverate: colpo dei ladri nei box. Rubati e-bike e sci
Ancora ladri a Brivio, dove nelle scorse notti sono stati presi di mira alcuni box nella frazione Beverate, nella zona industriale tra via Como e via Nazionale.
I malviventi avrebbero colpito di notte, introducendosi nell’area esterna di un condominio e riuscendo ad arrivare ai garage. Indisturbati, hanno forzato alcune saracinesche portandosi via tutto ciò che c’era all’interno.
I pezzi più “preziosi” del bottino, in un caso, sono stati sicuramente degli sci e una mountainbike elettrica. Ma i ladri non si sono accontentati. Si sono appropriati anche di attrezzi da lavoro, materiale edile, pennelli, martelli, chiodi, cacciaviti, e soprattutto scatole di ricordi di persone care che non ci sono più. Oggetti che non frutteranno probabilmente nulla a chi li ha rubati, ma di un indescrivibile valore affettivo per chi se li è visti sottrarre dalla sera alla mattina.
Restano da chiarire le modalità esatte con cui i ladri sarebbero riusciti a introdursi nel condominio. Secondo i residenti, potrebbero aver scavalcato cancelli o recinzioni per poi forzare la porticina d’accesso ai garage. Una volta all’interno hanno lavorato sulle serrature, riuscendo a scardinarle. Il fatto è stato denunciato ai Carabinieri.
Quello di Beverate non è certo però un episodio isolato. Negli ultimi giorni nel Meratese si sono moltiplicate le segnalazioni di furti e tentativi di effrazione. A Lomagna si sono registrati movimenti sospetti in via Manara, mentre a Merate i ladri hanno colpito in via Donizetti, via Agnesi e via Santa Maria di Loreto. A Calco sono stati segnalati episodi in via Saint Germain La Prade e nella frazione di Arlate, in via dei Pini. Colpi anche a Santa Maria Hoè.
Una scia di episodi che alimenta la preoccupazione tra i residenti e che spinge a mantenere alta l’attenzione adottando precauzioni, come chiudere serrature e accessi con cura, evitare di lasciare beni di valore nei garage e segnalare tempestivamente movimenti sospetti alle Forze dell’Ordine e all’interno dei gruppi di Controllo di Vicinato.
I malviventi avrebbero colpito di notte, introducendosi nell’area esterna di un condominio e riuscendo ad arrivare ai garage. Indisturbati, hanno forzato alcune saracinesche portandosi via tutto ciò che c’era all’interno.
I pezzi più “preziosi” del bottino, in un caso, sono stati sicuramente degli sci e una mountainbike elettrica. Ma i ladri non si sono accontentati. Si sono appropriati anche di attrezzi da lavoro, materiale edile, pennelli, martelli, chiodi, cacciaviti, e soprattutto scatole di ricordi di persone care che non ci sono più. Oggetti che non frutteranno probabilmente nulla a chi li ha rubati, ma di un indescrivibile valore affettivo per chi se li è visti sottrarre dalla sera alla mattina.
Restano da chiarire le modalità esatte con cui i ladri sarebbero riusciti a introdursi nel condominio. Secondo i residenti, potrebbero aver scavalcato cancelli o recinzioni per poi forzare la porticina d’accesso ai garage. Una volta all’interno hanno lavorato sulle serrature, riuscendo a scardinarle. Il fatto è stato denunciato ai Carabinieri.
Quello di Beverate non è certo però un episodio isolato. Negli ultimi giorni nel Meratese si sono moltiplicate le segnalazioni di furti e tentativi di effrazione. A Lomagna si sono registrati movimenti sospetti in via Manara, mentre a Merate i ladri hanno colpito in via Donizetti, via Agnesi e via Santa Maria di Loreto. A Calco sono stati segnalati episodi in via Saint Germain La Prade e nella frazione di Arlate, in via dei Pini. Colpi anche a Santa Maria Hoè.
Una scia di episodi che alimenta la preoccupazione tra i residenti e che spinge a mantenere alta l’attenzione adottando precauzioni, come chiudere serrature e accessi con cura, evitare di lasciare beni di valore nei garage e segnalare tempestivamente movimenti sospetti alle Forze dell’Ordine e all’interno dei gruppi di Controllo di Vicinato.
E.Ma.