Merate: furti a "strascico" nella parte sud della città
Due episodi a distanza di pochi giorni l'uno dall'altro, a distanza di poche centinaia di metri e nello stesso lasso temporale. E' accaduto a Merate in via Donizetti e in via Santa Maria di Loreto.
I ladri hanno agito nello stesso modus operandi e si sono dovuti accontentare di qualche monile in oro, con danni agli infissi che sono stati più ingenti del bottino asportato.
In via Donizetti, i ladri sono entrati tra le 17 e le 18, colpendo in una palazzina di poche famiglie e introducendosi nell'appartamento al piano rialzato, dopo avere scardinato una porta finestra. Una volta all'interno, complice l'assenza dei proprietari, hanno iniziato a frugare aprendo cassetti e svuotando scatole e riuscendo a impossessarsi dei gioielli riposti in un “portagioie” del valore di circa un migliaio di euro. Solo qualche giorno dopo sarebbero dovuti arrivare gli operai per l'installazione di grate di sicurezza.
In via Santa Maria di Loreto i ladri hanno agito tra le 17.15 e le 18 orario in cui moglie e marito si trovavano fuori casa.
Anche in questo caso i ladri hanno scardinato una porta al pian terreno e si sono introdotti nella villetta, a pochi passi dal trafficato viale Verdi.
Qui hanno rovistato nei cassetti e creato un po' di disordine, riuscendo ad impossessarsi solo di una moneta d'oro, ricordo del pensionamento dalla banca. Nessun interesse, invece, per alcune banconote in dollari che si trovavano nello stesso cassetto. Al ritorno alle vittime è servito poco per capire cosa era successo e non è rimasto altro che sporgere denuncia.
Nella notte tra il 16 e il 17 dicembre anche via Agnesi è stata teatro di una effrazione. Dopo aver svitato le lampadine dei lampioni che illuminano il giardino i ladri si sono introdotti dalla finestra di un bagno scardinando il serramento e togliendo persino la lastra di vetro. Dentro il solito soqquadro ma essendo l’abitazione scarsamente utilizzata non sembra sia stato asportato nulla.
Due settimane prima stesso copione in via Fratelli Cernuschi ma in una abitazione disabitata per via del decesso del proprietario.
I ladri hanno agito nello stesso modus operandi e si sono dovuti accontentare di qualche monile in oro, con danni agli infissi che sono stati più ingenti del bottino asportato.
In via Donizetti, i ladri sono entrati tra le 17 e le 18, colpendo in una palazzina di poche famiglie e introducendosi nell'appartamento al piano rialzato, dopo avere scardinato una porta finestra. Una volta all'interno, complice l'assenza dei proprietari, hanno iniziato a frugare aprendo cassetti e svuotando scatole e riuscendo a impossessarsi dei gioielli riposti in un “portagioie” del valore di circa un migliaio di euro. Solo qualche giorno dopo sarebbero dovuti arrivare gli operai per l'installazione di grate di sicurezza.
In via Santa Maria di Loreto i ladri hanno agito tra le 17.15 e le 18 orario in cui moglie e marito si trovavano fuori casa.
Anche in questo caso i ladri hanno scardinato una porta al pian terreno e si sono introdotti nella villetta, a pochi passi dal trafficato viale Verdi.
Qui hanno rovistato nei cassetti e creato un po' di disordine, riuscendo ad impossessarsi solo di una moneta d'oro, ricordo del pensionamento dalla banca. Nessun interesse, invece, per alcune banconote in dollari che si trovavano nello stesso cassetto. Al ritorno alle vittime è servito poco per capire cosa era successo e non è rimasto altro che sporgere denuncia.
Nella notte tra il 16 e il 17 dicembre anche via Agnesi è stata teatro di una effrazione. Dopo aver svitato le lampadine dei lampioni che illuminano il giardino i ladri si sono introdotti dalla finestra di un bagno scardinando il serramento e togliendo persino la lastra di vetro. Dentro il solito soqquadro ma essendo l’abitazione scarsamente utilizzata non sembra sia stato asportato nulla.
Due settimane prima stesso copione in via Fratelli Cernuschi ma in una abitazione disabitata per via del decesso del proprietario.























