Gli interessi dei politici

Direttore, approvo parola per parola il suo editoriale del 13 c.m. Gli amministratori ed i politici nazionali e locali che hanno ruoli di responsabilità pensano di più alle loro poltrone ed agli interessi dei loro partiti di riferimento piuttosto che al bene del nostro territorio e dei cittadini. Quelli che lei ha nominato sono tutti di centrodestra, semplicemente perché il Governo, la Regione Lombardia e la provincia di Lecco sono nelle loro mani. Ma, tornando indietro di qualche anno, non c'era un partito del Nord che proponeva la secessione, voleva gli interessi dei piccoli comuni e difendeva coi denti le identità e le tradizioni delle comunità locali? Oggi di questi intenti non è rimasto più niente se è vero, come è vero, che si vogliono spendere una quindicina di miliardi per costruire un ponte tra due regioni del Sud quasi prive delle più elementari ed adeguate infrastrutture di collegamento. Ma a pensarci bene, anche qui nel meratese questi personaggi vorrebbero realizzare un ponticello sull'Adda, incollato al magnifico San Michele (che verrebbe offuscato, perdendo per sempre il suo valore storico) e senza collegamenti (perché i soldi li hanno in gran parte impegnati per il grande ponte), Per cui le migliaia di auto e camion che lo attraverseranno ogni giorno andranno ad inondare i centri abitati, aumentando l'inquinamento e gli incidenti stradali, rendendo invivibile la vita dei cittadini . Alle prossime elezioni mandiamoli a casa!
Gianni
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