Calco: partono i lavori per il bar e poi tocca a via Ghislanzoni
Sono stati ufficialmente appaltati i lavori per la realizzazione del nuovo bar-cucina all’interno dell’area San Vigilio di Calco. Il valore complessivo dell’opera è di 566.000 euro. Ad annunciarlo è il sindaco Stefano Motta, che conferma l’aggiudicazione definitiva alla ditta 2M Srl di Calusco d’Adda.
I lavori inizieranno già dal 1° dicembre con le prime operazioni propedeutiche. In questa fase iniziale verrà predisposto il cantiere, posizionate le recinzioni, organizzato il piano di sicurezza e avviate le indagini geologiche. Come avviene per ogni apertura di cantiere, verrà prelevata una parte di terreno per effettuare le analisi necessarie a verificarne lo stato, un passaggio obbligatorio per assicurarsi che non ci siano contaminazioni. Nel caso dell’area San Vigilio non sono attese criticità, poiché la zona non ha mai ospitato attività che potessero generare inquinamento.
La Soprintendenza, come spesso accade, ha richiesto la presenza di un archeologo durante gli scavi.
Nonostante l’avvio del cantiere, il Comune garantisce che il parco giochi e gli impianti sportivi – come il campo da calcetto e il campo da tennis – rimarranno accessibili per tutta la durata dei lavori. L’area del cantiere verrà infatti delimitata con apposite recinzioni e resterà completamente separata dagli spazi dedicati ai cittadini, così da assicurare la fruibilità delle strutture e la sicurezza degli utenti.
Il cronoprogramma stabilisce un tempo di realizzazione di circa sei mesi, durante i quali l’intervento procederà senza incidere sul normale utilizzo del parco.
Con l’avvio definitivo dei lavori in San Vigilio, l’amministrazione potrà ora concentrarsi sulla prossima opera presente sull’elenco delle priorità: l’allargamento e la messa in sicurezza di via Ghislanzoni, la strada che conduce a Calco alta. Negli anni scorsi era già stato eseguito un primo ampliamento sul lato destro della carreggiata grazie alla collaborazione dei residenti che avevano ceduto parte dei propri terreni. Il nuovo intervento, invece, prevede l’allargamento completo del lato sinistro.
Alcune fasi preliminari, come rilievi e misurazioni, erano già state portate avanti in passato, pertanto ora sarà necessario completare la progettazione, individuare la copertura economica e successivamente procedere con la gara d’appalto.
Il sindaco Motta ha infine evidenziato come, negli ultimi mesi, l’assenza di un responsabile dell’Ufficio tecnico abbia creato difficoltà operative e rallentato parecchie attività. La situazione si è finalmente sbloccata con l’arrivo dell’architetto Margherita Cannoletta, che ha maturato una grande esperienza lavorando nel Comune di Desio. La nuova responsabile ha già assunto il proprio ruolo, permettendo all’amministrazione di recuperare l’arretrato e tornare a operare con maggiore efficienza.
I lavori inizieranno già dal 1° dicembre con le prime operazioni propedeutiche. In questa fase iniziale verrà predisposto il cantiere, posizionate le recinzioni, organizzato il piano di sicurezza e avviate le indagini geologiche. Come avviene per ogni apertura di cantiere, verrà prelevata una parte di terreno per effettuare le analisi necessarie a verificarne lo stato, un passaggio obbligatorio per assicurarsi che non ci siano contaminazioni. Nel caso dell’area San Vigilio non sono attese criticità, poiché la zona non ha mai ospitato attività che potessero generare inquinamento.
La Soprintendenza, come spesso accade, ha richiesto la presenza di un archeologo durante gli scavi.
Nonostante l’avvio del cantiere, il Comune garantisce che il parco giochi e gli impianti sportivi – come il campo da calcetto e il campo da tennis – rimarranno accessibili per tutta la durata dei lavori. L’area del cantiere verrà infatti delimitata con apposite recinzioni e resterà completamente separata dagli spazi dedicati ai cittadini, così da assicurare la fruibilità delle strutture e la sicurezza degli utenti.
Il cronoprogramma stabilisce un tempo di realizzazione di circa sei mesi, durante i quali l’intervento procederà senza incidere sul normale utilizzo del parco.
Con l’avvio definitivo dei lavori in San Vigilio, l’amministrazione potrà ora concentrarsi sulla prossima opera presente sull’elenco delle priorità: l’allargamento e la messa in sicurezza di via Ghislanzoni, la strada che conduce a Calco alta. Negli anni scorsi era già stato eseguito un primo ampliamento sul lato destro della carreggiata grazie alla collaborazione dei residenti che avevano ceduto parte dei propri terreni. Il nuovo intervento, invece, prevede l’allargamento completo del lato sinistro.
Alcune fasi preliminari, come rilievi e misurazioni, erano già state portate avanti in passato, pertanto ora sarà necessario completare la progettazione, individuare la copertura economica e successivamente procedere con la gara d’appalto.
Il sindaco Motta ha infine evidenziato come, negli ultimi mesi, l’assenza di un responsabile dell’Ufficio tecnico abbia creato difficoltà operative e rallentato parecchie attività. La situazione si è finalmente sbloccata con l’arrivo dell’architetto Margherita Cannoletta, che ha maturato una grande esperienza lavorando nel Comune di Desio. La nuova responsabile ha già assunto il proprio ruolo, permettendo all’amministrazione di recuperare l’arretrato e tornare a operare con maggiore efficienza.
