"Merate e Silea": il soldato Mattia non lo salva nessuno
Cortese direttore, credo sia opportuno ricordare che una società a partecipazione pubblica come Silea non può indire una gara senza un formale atto di indirizzo o autorizzazione da parte dell’ente comunale di riferimento. Ciò che risulta particolarmente grave – e che si sente chiaramente anche nella registrazione del Consiglio comunale su YouTube – è la dichiarazione del Sindaco Mattia Salvioni, secondo cui Silea avrebbe agito in autonomia, assumendosi il rischio d’impresa. Se questa affermazione fosse vera, le implicazioni sarebbero due e molto serie: 1- Silea non può bandire una gara “per conto” di un Comune senza un mandato formale. Agire in tal senso costituirebbe una violazione delle procedure e delle competenze istituzionali. 2- Se invece Silea avesse davvero deciso di procedere “a rischio proprio”, ciò sarebbe ancora più anomalo: una società pubblica non opera come un soggetto privato che si accolla rischi d’impresa per conto di un ente che potrebbe poi non riconoscerne la spesa. Il CDA dovrebbe chiarire la cosa ed entrare nel merito a tutela di tutti i comuni soci. Per questo è difficile pensare che non esistano atti o corrispondenze tecniche tra l’Ufficio tecnico comunale e Silea che abbiano già definito il quadro operativo. Il comportamento del Sindaco, dunque, appare non solo formalmente discutibile, ma anche sostanzialmente scorretto, perché o ha autorizzato l’iniziativa e ora tenta di prenderne le distanze, oppure ha consentito che una società pubblica agisse senza titolo, con possibili conseguenze rilevanti sotto il profilo amministrativo. Le minoranze esigano l’accesso agli atti. Uscire dal consiglio non serve a nulla. Eh caro il mio soldatino, mi sa che tra tre anni te ne torni a produrre slide per le grandi società di consulenza.
Argo
Silea ha agito con un preciso atto di indirizzo della Giunta Municipale nr. 163 del 22 settembre. Quindi, a mio parere - ma evidentemente anche della Segretaria generale - ha operato correttamente precisando l'ipotesi di nullità della gara in assenza di una delibera ulteriore da parte del Consiglio Comunale. Quanto al futuro, alla luce del quadro "politico" attuale, credo che Mattia Salvioni nel 2029 non avrà troppa difficoltà a farsi rieleggere. A meno che nel 2027 il PD lo candidi per un posto alla Camera dei Deputati. Immagino in contrapposizione all'avvocata Paola Panzeri che presumibilmente correrà per il centrodestra in alternativa a Maurizio Lupi (qui, oggettivamente, improponibile).























