Premio Città di Merate
Premio Città di Merate. Bello! Che cos’é? Apro e leggo il vostro articolo per saperne di più. E scopro che sì, si chiama Premio Città di Merate, è patrocinato dal comune di Merate, ma è riservato agli allievi della scuola d’arte pura e applicata di Merate. E meno male che l’Arte è apertura al mondo. A Merate non si varcano neanche i confini cittadini. Mica che qualcuno faccia arte diversa dalla nostra. Ma sai che danno per la Biennale? Si sa, ai meratesi non piacciono i non meratesi, quindi sciò, via, a casa vostra. Qui dipingo io. Ma adesso mi viene il dubbio che non piacciano neanche i meratesi, se non fanno quello che facciamo noi o se non la pensano come noi o se non frequentano i corsi che frequentiamo o organizziamo noi. Sì sto divagando, ma sono un’artista e ogni tanto capita. Certo, direte voi, la Scuola d’Arte pura ed applicata fa quello che vuole. Ha organizzato in autonomia il Premio Città di Merate e se vuole fare una manifestazione alla quale parteciperanno solo gli allievi e i loro parenti, è giusto che lo faccia! A te cosa interessa? Niente mi interessa. Solo avrei evitato di chiamarlo Premio Città di Merate. C’azzeccava di più Saggio di fine biennio della Scuola d’Arte Pura e Applicata. Forse pensavate di attrarre qualche visitatore, ma non sarà così. E allora forza artisti della Scuola d’Arte pura ed applicata di Merate. Dateci dentro a farvi i complimenti l’un l’altro perché con questa chiusura mentale che vi avvolge, sarà una bella iniziativa, ma in mezzo all’indifferenza più totale. E poi: un po’ di umiltà. Biennale! Guardate che si capisce lontano un miglio che la chiamate così per richiamare alla mente la famosa Biennale di Venezia. Dai, su!
Pittrice di un'altra parrocchia























