Le Delly Sisters conquistano il Centro Commerciale Globo: un pomeriggio di fantasia e sport con i cavallini di pezza
Messaggio promozionale
Domenica 26 ottobre 2025, in Piazza delle Colonne al Centro Commerciale Globo di Busnago, si è svolto un evento che ha saputo unire sport, creatività e tanta allegria: le giovani atlete dell’Associazione Delly Sisters hanno dato spettacolo con i loro inseparabili cavallini di pezza, regalando al pubblico un pomeriggio indimenticabile all’insegna dell’hobby horse.
Per chi ancora non lo conoscesse, l’hobby horse è una disciplina che arriva direttamente dalla Finlandia e che negli ultimi anni sta conquistando sempre più appassionati anche in Italia. Nata come gioco, questa attività è diventata un vero e proprio sport che unisce agilità, coordinazione e fantasia: i partecipanti “cavalcano” cavalli artigianali – realizzati con calzini, bottoni e bastoni di legno – e affrontano percorsi a ostacoli proprio come nei concorsi ippici reali.
Tra applausi e sguardi incuriositi, le giovanissime Delly Sisters hanno mostrato con orgoglio le loro abilità, saltando, galoppando e danzando tra gli ostacoli con un’energia contagiosa. Ogni salto è stato accolto da un sorriso, ogni atterraggio da un applauso: segno che la magia di questo sport sa arrivare al cuore di grandi e piccini.
L’Associazione Delly Sisters nasce da una storia di famiglia che profuma di passione e creatività. Tutto è cominciato durante il periodo del Covid, quando Eva ed Emma, con l’aiuto di papà Gian Maria e mamma Mirella, hanno costruito il loro primo cavallino con un calzino, due bottoni e un ramo. Da semplice gioco tra sorelle, quel momento si è trasformato in un’avventura sportiva che ha portato alla nascita di corsi, partecipazioni a fiere equestri e alla diffusione dell’hobby horse come disciplina riconosciuta e amata.
Oggi le Delly Sisters non solo fanno conoscere questo sport sul territorio, ma costruiscono anche con le proprie mani i cavallini, curandoli nei dettagli e dando vita a veri e propri compagni d’avventura. L’evento al Globo è stato la dimostrazione perfetta di come l’hobby horse possa unire immaginazione e sportività, gioco e disciplina, regalando ai più giovani l’emozione di sentirsi veri cavalieri… anche solo con un cavallino di pezza.
Tra la curiosità dei passanti e l’entusiasmo dei bambini, l’atmosfera di Piazza delle Colonne si è trasformata in un piccolo campo di gara pieno di sorrisi e di sogni in movimento. Come ha ricordato l’associazione: “Vedere la gioia nei loro occhi è la prova più bella di quanto questo sport, pur nella sua semplicità, riesca a toccare profondamente chi vi si dedica.” E domenica, al Globo, quella gioia l’hanno sentita davvero tutti.
Per chi ancora non lo conoscesse, l’hobby horse è una disciplina che arriva direttamente dalla Finlandia e che negli ultimi anni sta conquistando sempre più appassionati anche in Italia. Nata come gioco, questa attività è diventata un vero e proprio sport che unisce agilità, coordinazione e fantasia: i partecipanti “cavalcano” cavalli artigianali – realizzati con calzini, bottoni e bastoni di legno – e affrontano percorsi a ostacoli proprio come nei concorsi ippici reali.
L’Associazione Delly Sisters nasce da una storia di famiglia che profuma di passione e creatività. Tutto è cominciato durante il periodo del Covid, quando Eva ed Emma, con l’aiuto di papà Gian Maria e mamma Mirella, hanno costruito il loro primo cavallino con un calzino, due bottoni e un ramo. Da semplice gioco tra sorelle, quel momento si è trasformato in un’avventura sportiva che ha portato alla nascita di corsi, partecipazioni a fiere equestri e alla diffusione dell’hobby horse come disciplina riconosciuta e amata.
Oggi le Delly Sisters non solo fanno conoscere questo sport sul territorio, ma costruiscono anche con le proprie mani i cavallini, curandoli nei dettagli e dando vita a veri e propri compagni d’avventura. L’evento al Globo è stato la dimostrazione perfetta di come l’hobby horse possa unire immaginazione e sportività, gioco e disciplina, regalando ai più giovani l’emozione di sentirsi veri cavalieri… anche solo con un cavallino di pezza.
