Merate: a SILEA la gestione del verde. Project manager e agronomo, due servizi in più
Il comune di Merate si avvia a una gestione in house del verde pubblico.
L'illustrazione è avvenuta nel corso della commissione territorio che si è svolta la sera di venerdì 31 ottobre dove l'assessore Silvia Sesana ha parlato di una gestione unica (tra verde e igiene urbana, ndr) per una visione integrata di quello che è stato definito “decoro urbano integrato”.

In pratica se prima, ad esempio, chi tagliava l'erba a lato strada e chi doveva occuparsi della pulizia erano due soggetti distinti, ora sarà lo stesso a provvedervi.
L'affidamento, ha spiegato, risulta conveniente e sostenibile.
Precedentemente per l'appalto del verde si era partiti da una base di 358mila euro annui, che con l'applicazione dello sconto di gara erano scesi a 217mila euro. Ogni anno però c'erano da apportare delle variazioni per interventi non previsti e si arrivava a un totale di 310mila euro.
Con questo affidamento a SILEA il comune conta di spendere 341mila euro con l'aggiunta però di nuovi importanti servizi.

È previsto, infatti, l'inserimento di un project manager per 24 ore alla settimana che affiancherà l'ufficio tecnico: una parte di questo impiego la trascorrerà in sede, un'altra invece sul territorio per monitorare le diverse situazioni segnalate. Ogni 15 giorni dovrà stendere un report dettagliato all'ente sul presidio costante che avrà effettuato.
Nella stessa cifra è prevista anche la consulenza di un agronomo che si occuperà del patrimonio arboreo con il relativo censimento, delle situazioni di rischio, di pianificare e riprogettare diverse aree verdi di interesse tra cui le essenze di villa Confalonieri e dovrà infine prevedere un piano del diserbo.
Silea dovrà garantire, così come avviene già per i 12 comuni della provincia che hanno conferito tale servizio, una squadra di pronto intervento, con 120 minuti di risposta.

Oltre dunque a confermare quanto già offerto dal precedente appalto, si ottengono ulteriori servizi e il costo procapite passa da 16,61 euro a 15,38 euro.
La cifra di 341mila euro, già oggetto di uno sconto del 20% da parte dI SILEA (Società Intercomunale Lecchese per l'Ecologia e l'Ambiente), potrebbe ancora beneficiare di un vantaggio per il comune di Merate. La municipalizzata dovrà, infatti, mettere a gara alcuni dei servizi offerti (esternalizzandoli) e, nel caso di un ulteriore sconto ottenuto, il profitto sarà riversato sempre su Merate.
L'illustrazione è avvenuta nel corso della commissione territorio che si è svolta la sera di venerdì 31 ottobre dove l'assessore Silvia Sesana ha parlato di una gestione unica (tra verde e igiene urbana, ndr) per una visione integrata di quello che è stato definito “decoro urbano integrato”.

In pratica se prima, ad esempio, chi tagliava l'erba a lato strada e chi doveva occuparsi della pulizia erano due soggetti distinti, ora sarà lo stesso a provvedervi.
L'affidamento, ha spiegato, risulta conveniente e sostenibile.
Precedentemente per l'appalto del verde si era partiti da una base di 358mila euro annui, che con l'applicazione dello sconto di gara erano scesi a 217mila euro. Ogni anno però c'erano da apportare delle variazioni per interventi non previsti e si arrivava a un totale di 310mila euro.
Con questo affidamento a SILEA il comune conta di spendere 341mila euro con l'aggiunta però di nuovi importanti servizi.

È previsto, infatti, l'inserimento di un project manager per 24 ore alla settimana che affiancherà l'ufficio tecnico: una parte di questo impiego la trascorrerà in sede, un'altra invece sul territorio per monitorare le diverse situazioni segnalate. Ogni 15 giorni dovrà stendere un report dettagliato all'ente sul presidio costante che avrà effettuato.
Nella stessa cifra è prevista anche la consulenza di un agronomo che si occuperà del patrimonio arboreo con il relativo censimento, delle situazioni di rischio, di pianificare e riprogettare diverse aree verdi di interesse tra cui le essenze di villa Confalonieri e dovrà infine prevedere un piano del diserbo.
Silea dovrà garantire, così come avviene già per i 12 comuni della provincia che hanno conferito tale servizio, una squadra di pronto intervento, con 120 minuti di risposta.

Oltre dunque a confermare quanto già offerto dal precedente appalto, si ottengono ulteriori servizi e il costo procapite passa da 16,61 euro a 15,38 euro.
La cifra di 341mila euro, già oggetto di uno sconto del 20% da parte dI SILEA (Società Intercomunale Lecchese per l'Ecologia e l'Ambiente), potrebbe ancora beneficiare di un vantaggio per il comune di Merate. La municipalizzata dovrà, infatti, mettere a gara alcuni dei servizi offerti (esternalizzandoli) e, nel caso di un ulteriore sconto ottenuto, il profitto sarà riversato sempre su Merate.
S.V.























